Tasso rata mutuo: i conti in tasca agli italiani

di isayblog4 Commenta

 Ogni mese gli italiani devono fare, sempre più di frequente, i salti mortali per far quadrare il bilancio familiare; e tra le tante spese che si devono affrontare spesso c’è la rata del mutuo, che nel caso è la quota maggiore di spesa che bisogna affrontare, e che influisce più di tutte sul tenore di vita. Secondo l’ultimo rapporto Istat, inerente i consumi degli italiani, il 73,6% delle famiglie possiede una casa di proprietà; il 16% di queste però deve fare i conti proprio con la rata del finanziamento ipotecario in quanto la casa l’hanno comprata con un mutuo. Il mutuo nel caso è la spesa maggiore, pari in media a quasi 500 euro mensili, ma ad incidere sui consumi sono anche le spese obbligate, dalle comunicazioni ai trasporti e passando per i generi alimentari e l’abbigliamento, perché crisi o non crisi bisogna pur vestirsi!

Ed a fronte di una media della rata del mutuo pari a 494 euro, in accordo con quanto riporta il portale di comparazione online Supermoney.eu, il valore cresce nel Centro Italia, dove si raggiunge un importo della rata media pari a 515 euro. E sebbene il mutuo casa incida sul budget mensile della famiglia, gli italiani continuano a puntare sul mattone a conferma di come, indipendentemente dallo scenario macroeconomico, finanziario e congiunturale, la casa rimanga un asset molto appetibile, un vero e proprio bene rifugio.

Certo, per acquistare la casa con un mutuo occorre comunque fare molta ma molta attenzione alla scelta del prodotto giusto. Questo ancor di più con lo scenario attuale, caratterizzato da una tendenza rialzista del costo del denaro. Di conseguenza, è bene farsi quattro conti, valutando sia i vantaggi, sia i rischi, nello scegliere tra un finanziamento ipotecario indicizzato all’Irs, ovverosia a tasso fisso, ed uno indicizzato all’euribor o al tasso Bce, ovverosia con la formula del tasso variabile.

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