Conti correnti Credem: promo buono carburante

 Il Credem, Gruppo Credito Emiliano, ha lanciato un’operazione “passaparola” che premia i propri attuali clienti che presenteranno nuovi amici che sottoscriveranno l’apertura di un conto corrente dell’Istituto. Appena infatti il cliente del Credem porta un amico che apre il conto corrente, per entrambi scatta un premio a scelta tra un buono shopping avente un valore di 50 euro, un buono carburante, avente sempre un valore di 50 euro, oppure ben 5 mila punti legati alla raccolta denominata “CredemClub“. La promozione è valida, salvo proroghe, fino e non oltre il 31 agosto del 2011, con il buono shopping da 50 euro che può essere speso dal “vecchio” correntista del Credem, e da quello nuovo, presso oltre seimila esercizi convenzionati tra cui Standa, La Rinascente, Trony ed il Conad.

Conti correnti remunerati: NonSoloTre del Credem

 Per i nuovi clienti, il Credem, Gruppo Credito Emiliano, ha annunciato un nuovo prodotto, denominato “NonSoloTre“, che, innanzitutto, offre il 3% di interessi per i primi dodici mesi. Il prodotto non è un conto di deposito, ma in tutto e per tutto un conto corrente gratuito con tanto di Bancomat e carta di credito inclusa, e con le somme versate sul conto che sono libere e, quindi, sempre disponibili per la normale operatività bancaria e per la gestione del denaro. Oltre alle zero spese, il conto corrente remunerato NonSoloTre del Credem offre anche un personal banker dell’Istituto che è a completa disposizione del cliente al fine di offrire un check up finanziario che è sia gratuito, sia personalizzato.

Conto corrente Senza Spese del Credem

 Per chi punta sul conto corrente non al tasso di interesse attivo, ma al contenimento dei costi, meglio se questi sono pari a zero euro mensili, il Credem, Gruppo bancario Credito Emiliano, ha ideato “Senza Spese”, il conto corrente completo a costo zero che offre tutte le operazioni gratis, i prelievi gratuiti presso tutti gli sportelli Atm del Gruppo, ed anche la custodia dei titoli gratuita. Gratis, allo stesso modo, sono ogni anno anche i primi dodici prelievi effettuati presso sportelli Atm di altre banche. Nel dettaglio, Senza Spese del Credem ha il canone mensile gratuito a patto che la giacenza media trimestrale sul conto corrente sia non inferiore ai 5 mila euro, altrimenti il canone mensile è pari a 5,90 euro.

Conto corrente Facile di Intesa Sanpaolo

 Un conto corrente facile da utilizzare, senza sorprese, ed a canone mensile contenuto a fronte di tanti servizi bancari inclusi. Si presenta così “Facile“, il conto corrente di Intesa Sanpaolo con spese pari a zero euro per quel che riguarda la registrazione delle operazioni, in numero illimitato. Il conto corrente, a fronte di un canone trimestrale fisso e pari a soli 10 euro, è gestibile sia attraverso lo sportello fisico, presso qualsiasi filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo, sia attraverso i canali alternativi, ovverosia il cellulare, Internet e/o il telefono. Comprese nel canone ci sono anche le comunicazioni di Legge, gli estratti conto, i libretti degli assegni, ma anche la domiciliazione delle utenze ed il canone annuo della carta Bancomat. Inoltre, se il cliente ha compiuto i 65 anni, “Facile” si trasforma in “Facile Senior” con tanto di remunerazione sulle giacenze personalizzabile recandosi presso la filiale.

Conto corrente giovani del Credem

 Un conto corrente bancario appositamente ideato per i giovani con un canone mensile basso ed azzerabile, e con un altro vantaggio all’apertura del rapporto con l’Istituto di credito. Si presenta così “Conto Credem Friends“, il conto corrente del Gruppo Credito Emiliano che in regalo all’apertura offre al titolare del rapporto il  TomTom Start Europa; il conto corrente può essere aperto presso le filiali del Credem da chi ha un’età compresa tra i 18 ed i 28 anni a fronte di un canone mensile pari ad appena 2 euro. Il canone, tra l’altro, è azzerabile utilizzando la “Carta Ego” e sottoscrivendo una Rc auto con la società Credemassicurazioni appartenente sempre al Gruppo bancario. Con il “Conto Credem Friends” la Carta di credito Ego Friends è gratis a fronte dei prelievi con il Bancomat gratis presso tutte le filiali del Credito Emiliano, così come i primi dodici prelievi annui presso altre banche sono senza commissioni aggiuntive.

Conto corrente senza imposta di bollo

 Nel nostro Paese un conto corrente, anche se questo fosse sia a canone zero, sia a zero commissioni, oneri e spese su tutta la linea, costa attualmente, comunque, 34,20 euro all’anno. Questo costo, prelevato trimestralmente per un importo pari a 8,55 euro, è dato dalla cosiddetta imposta di bollo che per Legge i correntisti devono pagare. Ma allora, esistono in Italia i conti correnti senza imposta di bollo? Ebbene, trattandosi di un’imposta dovuta per Legge, i conti correnti senza imposta di bollo non esistono, ma ci sono però quelli per cui a farsi carico di tale costo è la Banca. In tal caso il correntista può abbattere sensibilmente i costi annui del conto corrente specie se viene utilizzato solo per le operazioni bancarie di base. Sul mercato italiano, comunque, non sono tantissimi i conti correnti con l’imposta di bollo a carico della Banca.

Conti correnti tutto incluso

 Un conto corrente con costi fissi, chiari e certi, a fronte della fruizione di tutti i classici servizi bancari, e magari extra-bancari, senza spese ed oneri aggiuntivi. Stiamo parlando dei cosiddetti conti correnti “package”, o se volete “tutto incluso”, che le banche di norma propongono assieme ai conti correnti a canone zero che a prima vista appaiono più convenienti, ma che in funzione della frequenza di utilizzo del rapporto bancario alla lunga potrebbero anche non esserlo. Un buon conto corrente tutto incluso che si rispetti di norma permette di poter operare, a fronte del canone mensile, con qualsiasi canale bancario, sia tradizionale, ovverosia lo sportello fisico, sia alternativo come lo sportello Atm evoluto, Internet, il telefono fisso ed il telefono cellulare. Allo stesso modo, un buon conto corrente tutto incluso prevede anche operazioni illimitate senza costi aggiuntivi per le spese di scrittura sul conto, ma anche tanti altri benefit inclusi che possono variare da banca a banca.