Mutuo acquisto casa a tasso variabile da Banca Adige

 Il mutuo acquisto casa a tasso variabile di Banca Adige è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che le filiali della banca in questione erogano in favore della clientela che abbia la necessità di acquistare la prima o la seconda casa di proprietà, restituendo il capitale erogato all’interno di un piano di ammortamento estendibile nel lungo periodo, e contraddistinto da condizioni di onerosità indicizzate a quelle di mercato.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti determinato sulla base di un parametro di riferimento dal valore mutevole nel tempo (l’Euribor, o il tasso di interesse ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea per quanto concerne le operazioni di rifinanziamento principale), maggiorato di uno spread concordato tra le parti in principale relazione della durata della transazione.

La tredicesima del 2011? Serve per pagare mutui e affitti

 

Ogni anno, quando si avvicinano le feste di Natale si parla sempre di soldi che mancano e di budget praticamente inesistente. Questa volta però la situazione sembra essere ancora più reale e pesante, perchè nella tanto temuta crisi economica noi ci siamo dentro. Se diminuiscono in continuazione coloro che hanno un lavoro fisso, coloro che ancora hanno la fortuna di poter contare sulla tredicesima, stavolta non potranno darsi da fare a spenderla in regali costosi. Sotto l’albero, infatti, davvero solo pensierini perchè con i soldi in più si paga il mutuo e l’affitto come rivelano le associazioni Federconsumatori e Adusbef. In più per la prima volta da venti anni risultano essere in netto calo.

Richiesta mutuo, che documenti presentare

 Quando si procede alla richiesta del mutuo, sono numerosi i documenti che occorre presentare alla propria banca affinchè la stessa possa procedere nella corretta valutazione del merito creditizio del richiedente, e possa verificare la regolarità formale di tutti gli atti utili per poter accendere un finanziamento immobiliare ipotecario che possa permettere di supportare il cliente nelle operazioni di acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima o della seconda casa.

Una prima gamma di documentazione sarà riferibile, ovviamente, alla natura del richiedente, il quale dovrà allegare alla domanda di mutuo la documentazione di natura personale come la carta di identità in corso di validità, il proprio codice fiscale, e tutta la documentazione relativa al reddito (busta paga per i lavoratori dipendenti, cedolino pensione per i pensionati, dichiarazioni dei redditi con modello UNICO per i lavoratori autonomi e così via).

Tasso fisso con il mutuo casa di Banca Sai

All’interno del proprio portafoglio di prodotti bancari, Banca Sai dispone ovviamente anche di più finanziamenti immobiliari che, in cambio di apposita iscrizione di garanzia ipotecaria in suo favore, permettono alla propria clientela di poter acquistare o costruire la prima o la seconda casa, o ancora procedere nel compimento di operazioni di ristrutturazione della stessa, o di sostituzione di un mutuo in corso di regolare ammortamento presso un’altra banca.

Il più tradizionale dei finanziamenti sopra accennati è sicuramente il mutuo a tasso di interesse fisso per l’acquisto della prima o della seconda casa, che permetterà al cliente correntista in possesso degli idonei requisiti di merito creditizio di poter effettuare l’operazione di compravendita immobiliare desiderata, potendo richiedere fino all’80% del valore commerciale dell’immobile oggetto di contratto.

Tasso fisso per acquisto casa da Crediveneto

 Il mutuo per acquisto casa a tasso fisso di Crediveneto, come è possibile immaginare dal nome di questo prodotto creditizio, è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito sopra ricordato, e utile per acquistare la prima o la seconda casa di proprietà, a condizioni economiche che saranno predeterminate fin dal momento della stipula di questo contratto creditizio, e non subiranno alcuna variazione nel corso degli anni.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo è infatti fisso per l’intera estensione del piano di ammortamento. Pertanto, il programma di rimborso del capitale non potrà che essere costituito da pagamenti di entità certa, costante e uguale nel tempo, ponendo il mutuatario al riparo da qualsiasi sgradita sorpresa che potrebbe essere generata dalle oscillazioni negative dei tassi di interesse di riferimento sui mercati finanziari.

Mutui on line al 100%: difficile trovarli

 

Crisi economica e problemi al lavoro: un mix micidiale per le famiglie italiane che anche se ci provano in tutti i modi ad ostentare benessere e tranquillità, in fondo non riescono ad arrivare a fine mese. Ecco che ad avere difficoltà di accesso al credito sono i privati, le imprese, ma anche i single e i nuclei familiari: praticamente tutti. Lo stesso vale per le banche che hanno qualche disagio a rifornirsi e questo ha spinto persino la Banca Centrale Europea, insieme agli altri istituti di credito di un certo peso ad annunciare misure alternative e di certo non convenzionali per il sostegno alla liquidità di un sistema finanziario che fa acqua da tutte le parti.

Casa: la crisi fa aumentare il fenomeno della permuta

Comprare casa è diventato molto complicato in particolare per i giovani ma anche per i più grandi. Ecco quindi che in tempi di crisi e di banche ancora più severe, di fondi che mancano e di proprietà pregresse che non ci sono, si fa strada qualche formula diversa per acquisire le quattro pareti domestiche. Un esempio su tutti sempre più usato e gradito e evidenziato anche dai giornali di annunci di scambio o permuta parla di permuta in costante aumento. La compravendita va male del resto e allora l’alternativa si chiama scambio sia tra professionisti che privati che pur di vendere gli immobili farebbero di tutto.

Tasso fisso con il mutuo acquisto casa di IWBank

Il mutuo acquisto casa a tasso fisso di IWBank è un finanziamento immobiliare che – come suggerisce il nome stesso del prodotto creditizio – è utilizzabile dalla clientela dell’istituto di credito per poter comprare la prima o la seconda casa, a condizioni di onerosità certe e costanti nel tempo, per importi non superiori all’80% del valore dell’immobile, e con restituzione del capitale in archi temporali non eccedenti i 30 anni totali.

La caratteristica principale di questo prodotto risiederà nella possibilità di riservarsi l’applicazione di un tasso di interesse fisso: un elemento che congelerà l’importo delle rate del programma di rimborso fino a naturale o anticipata estinzione del contratto, con l’entità delle singole scadenze che non subirà alcuna variazione, anche nell’ipotesi – non certo rara – di oscillazioni significative dei tassi di interesse di riferimento sui mercati finanziari.

Comprare casa in Croazia: la speranza della moglie di Gheddafi

Crisi economica, mutui, tassi di interesse alti, banche che non concedono prestiti. Nel valzer confusionario che si muove intorno all’acquisto di una casa c’è chi può solo restare a sognare e chi invece non ha problemi di contanti. Esiste poi una terza categoria ben più rara ma altrettanto presente di persone che hanno sempre avuto intorno molte ricchezze ma che ora si vedono sfuggire tutto di mano. E’ il caso ad esempio di Safia, il cui nome non dirà molto a nessuno, ma il discorso cambierà del tutto se specificheremo che è la moglie di Gheddafi in persona.

Mutuo giovani grazie alle filiali di Intesa Sanpaolo

 Intesa Sanpaolo, così come molti altri istituti di credito presenti nella penisola, dedica alla propria clientela più giovane una serie di prodotti di credito destinati a supportare le operazioni di acquisto della prima o della seconda casa, a condizioni di onerosità fisse o variabili, e con un piano di ammortamento che – compatibilmente alle disponibilità reddituali dei giovani – andrà ad estendersi nel medio o nel lungo periodo.

Ricordiamo in proposito come il finanziamento si rivolga non solamente ai giovani con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ma anche a quelle giovani coppie che sono titolari di un contratto di lavoro atipico, a patto che negli ultimi 24 mesi abbiano lavorato almeno 18 mesi, che siano lavoratori al momento della richiesta.