La seconda casa all’estero: il sogno degli italiani

La crisi economica è sempre presente, i soldi mancano ed è difficile acquistare un immobile, ma per i fortunati che possono permetterselo magari con l’aiuto dei genitori scatta la voglia di ripetere l’investimento. L’essere umano si sa, non è mai del tutto contento e raggiunto un obiettivo cerca subito di superare i propri confini. Chi osserva le sempre uguali quattro pareti domestiche sogna di poterle modificare o meglio di poter avere un rifugio diverso, magari all’estero in una delle località dei propri sogni. L’ideale è che non siano troppo lontane, magari raggiungibili nel weekend e senza stressarsi eccessivamente e così sembra che in molti stiano facendo di tutto per realizzare questo desierio, soprattutto tra le nuove generazioni del Belpaese.

Prima casa: gli italiani la comprano tenendo d’occhio il quartiere

 

Comprare casa è veramente un passo molto impegnativo e non solo a livello economico. Questo perchè bisogna tenere conto non semplicemente del proprio portafoglio e del rapporto con la banca alla quale restituire il prestito, ma anche del tipo di immobile che si adatta di più alle nostre esigenze ad esempio e, non ultimo, del quartiere. Se le quattro pareti domestiche, infatti, sono meravigliose ma poi non ci sono servizi di prima necessità intorno e magari un pò di verde e poco traffico, secondo gli abitanti del Belpaese la qualità della scelta cala sensibilmente. Un problema che è diventato ancora di maggiore risoluzione soprattutto adesso che in molti cercano il proprio affare della vita online.

Usa: comprare casa spaventa

 La situazione economica preoccupa eccome e soprattutto in America comprare casa in questo momento potrebbe essere rischioso. In un momento storico sempre più incerto, quindi, il settore immobiliare vive la  sua profonda crisi. Nell’ultimo mese, se parliamo dell’indice Msci World/Real Estate, è possibile confermare che ha perso il 9,65%, portando a -11,67%le vendite delle prime settimane del 2011. Le notizie che riportano i telegiornali, del resto, preoccupano le famiglie che si tengono ben stretti quei pochissimi risparmi che possiedono ancora e non investono di certo nel mattone, aspettando di sapere come è meglio agire, a seconda dell’evolversi della situazione.

Prestiti in calo alle famiglie a maggio 2011

 La tendenza non lascia sperare troppo in positivo, soprattutto se osserviamo la lieve flessione che è stata registrata a maggio 2011 in merito ai prestiti alle famiglie. I dati tecnici resi noti nel settore sono chiari ed è stato segnato un tasso di crescita sui dodici mesi pari al 5,2%, meno insomma del 5,3% di aprile. In più, se spostiamo la nostra attenzione verso l’ambito dei prestiti alle società non finanziarie noteremo come le cifre sono salite al 5% dal 4,4% del mese precedente.Lo ha ribadito la Banca d’Italia nel supplemento al Bollettino statistico “Moneta e Banche”.

Robert Pattinson: le star vogliono un mutuo in Italia

 Leonardo Di Caprio, George Clooney e una lista di star molto lunga ha scelto nel corso degli ultimi anni di acquistare casa nel Belpaese e adesso arriva anche il divo di Twilight Robert Pattinson.Ville e castelli  con panorami mozzafiato attirano subito la loro attenzione, mentre altri ancora stanno decidendo sul da farsi e preferiscono l’Italia almeno per le proprie vacanze. Qualcuno, poi, ci gira direttamente un film, ben sapendo che avrà a disposizione scenari incantevoli.

I giovani acquistano immobili con Mutui Prima Casa

 Potrebbe essere finito il tempo in cui per i giovani comprare casa era solo un sogno senza l’aiuto economico consistente dei genitori. Potrebbe essere presto per cantare vittoria, però, prima del decreto sviluppo e di qualunque altro provvedimento torna a farsi strada il provvedimento governativo con il quale è stato istituito un Fondo Acquisto Prima Casa destinato alle coppie. Quest’ultimo tra l’altro è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 27 del 3/2/2011 ed è entrato in vigore qualche tempo dopo. L’agevolazione dovrebbe aiutare i ragazzi che non hanno ancora compiuto i 35 anni a poter acquistare le proprie quattro pareti domestiche. In questo modo l’aiuto dovrebbe arrivare pure per affrontare le spese necessarie e poter realizzare un desiderio a lungo rimandato.

Comprare casa al Sud fa risparmiare

 Mare, spiagge, paesaggi verdi e, soprattutto, tanto sole: benvenuti in quel Sud a volte criticato ma d’estate particolarmente frequentato. Chi dal Nord decide di visitarlo torna con il cuore carico di emozioni e sogna di acquistare un piccolo immobile che renda meno costoso e scomodo, ogni volta, partire senza meta. Niente paura, è il momento giusto per realizzare questo desiderio perchè attualmente scegliere le proprie quattro pareti domestiche nel Meridione conviene di più, meglio ancora se al Centro. A fornire dati aggiornati a qualche settimana fa è l’indice di affordability, elaborato in esclusiva per Casa&Case dall’ufficio studi della Associazione bancaria italiana, dal ministero del Lavoro e dall’agenzia del Territorio, ma questa tendenza si era già compresa da tempo.

Mutui più richiesti: quelli fra 100 e 200mila euro

 Si parla sempre di mutui, di difficoltà attuale nel richiederli, del sogno infranto di molti giovani che non possono permettersi di comprare una casa e di molte famiglie che ogni mese non riescono a pagare la rata, eppure nulla su dice sull’importo medio richiesto quando finalmente la banca concede la possibilità di scegliere e acquisire un immobile. E’ stata Assofin, in particolare, di recente a presentare il suo studio periodico che riguarda le richieste di finanziamenti immobiliari.Tra le cifre, anche quali sono le scadenze preferite dai mutuatari italiani e soprattutto la cifra che più frequentemente è richiesta ed erogata.

Emilia Romagna: crescono le richieste di contributo per comprare casa

L’impressione è che ci sia grande fermento nel settore dei mutui e dell’acquisto delle quattro pareti domestiche negli ultimi tempi. Questo perchè l’aumento dei tassi di interesse negli scorsi mesi e previsioni imprecise per il prossimo futuro, hanno gettato nella paura e nello sconforto moltissime famiglie. Chi ha già acquistato un immobile, infatti, teme di non riuscire più a pagarlo e di non essere in grado di versare la rata mensile, mentre chi non vuole più restare in affitto  si vede costretto a valutare ancora più che in passato se è in grado di farlo o se si tratta, invece, di un passo più lungo della gamba.

Comprare casa in Italia: uno su tre è romeno

 La crisi c’è e si sente ma, a volte, sembra davvero che questa interessi di più gli abitanti del Belpaese che coloro che arrivano dall’estero, magari in povertà ed, invece, riescono ben presto a migliorare la propria situazione a livello monetario. Il dato peculiare, in questo senso, è quello dell’acquisto della casa che resta per molti davvero un sogno nel cassetto, se non per tutta la vita, almeno per tanto tempo. I giovani,  in particolare, senza l’aiuto dei genitori non riescono ad investire sul mattone e si calcola che, invece, in Italia, un acquirente su tre sia romeno. Se i ragazzi si accontentano di abitazioni cadenti, pur di prendere un tetto che permetta loro indipendenza e libertà, per gli stranieri sembra non essere poi così difficile.