Mutuo tasso variabile e cap da Bancapulia

 Il mutuo a tasso variabile e cap di Bancapulia è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria in favore dell’istituto di credito erogante, a tasso di interesse indicizzato, e con la presenza di un tetto massimo di applicazione degli stessi parametri di riferimento. In altri termini meno sintetici, il cliente potrà avvantaggiarsi di eventuali periodi di ribasso del valore del parametro di indicizzazione, senza rimanere esposto all’intero rischio inverso.

In caso di decremento dei parametri di indicizzazione, infatti, il cliente potrà godere del conseguente abbassamento dell’importo contestuale delle rate. Nel caso di incremento dei parametri di indicizzazione, il cliente subirà gli effetti derivanti dall’aumento delle rate, entro un limite predeterminato in sede contrattuale.

Tasso variabile con tetto dalla Banca Popolare di Milano

Il mutuo Tetto al Tasso 5.6 è un finanziamento immobiliare disponibile in tutte le filiali di Banca Popolare di Milano, e rivolto a quella clientela che intende acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa attraverso una linea di credito dalle condizioni di onerosità indicizzate a quelle dei mercati finanziari, ma con in aggiunta la previsione di un limite all’incremento potenziale dei tassi di interesse di riferimento nell’operazione.

Il finanziamento è infatti contraddistinto tecnicamente dall’applicazione di un tasso variabile sull’Euribor, con un cap del 5,6%. In altri termini, il finanziamento sarà soggetto all’imposizione di un tasso indicizzato, a meno che tale tasso non superi il valore del 5,6% (il cap): in questa ipotesi, al capitale oggetto di mutuo sarà applicato solamente il cap, che pertanto rappresenterà una sorta di soglia massima dell’onerosità periodica della transazione.

Tasso variabile e cap con Veneto Banca

 Il mutuo SempreSereno di Veneto Banca è un finanziamento immobiliare ipotecario destinato a supportare la clientela dell’istituto di credito in questione nella realizzazione di transazioni di acquisto, di costruzione, di ristrutturazione di proprietà immobiliari ad uso abitativo, o ancora di sostituzione di mutui in corso di regolare ammortamento presso altri istituti di credito, non appartenenti al gruppo Veneto Banca.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà calcolato come variabile sull’Euribor, maggiorato di uno spread concordato tra le parti. Tuttavia, l’incremento dei tassi di interesse di mercato incontrerà un limite nel cap imposto contrattualmente, un tetto massimo di applicazione dei tassi che permetterà agli stessi di incontrare un limite di onerosità, a beneficio della maggiore serenità del mutuatario.

Tasso variabile con cap con Mutuo Block di Intesa Sanpaolo

 Il mutuo Block di Intesa Sanpaolo è un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse variabile con cap che l’istituto di credito mette a disposizione della propria clientela che desideri poter acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa con restituzione del capitale nel medio lungo periodo, o in alternativa dar seguito a operazioni di surroga attiva del proprio finanziamento in corso di ammortamento presso un’altra banca.

La caratteristica economica principale di questa linea di credito è determinata dalla presenza di un tasso di interesse variabile applicato sul capitale oggetto di mutuo, con contemporanea predisposizione di un cap, cioè di un tetto massimo all’apprezzamento degli stessi tassi, che impedirà alle rate di crescere oltre delle soglie ritenute indesiderate dal cliente mutuatario di Intesa Sanpaolo.

Tasso variabile con tetto massimo da Banca Sella

 Si chiama Mutuo Rubino, è disponibile in tutte le filiali di Banca Sella, ed è un particolare mutuo immobiliare ipotecario caratterizzato dalla presenza dell’applicazione di un tasso di interesse variabile, con contestuale imposizione di un cap, cioè di un tetto massimo che impedirà ai tassi di interesse di riferimento da applicare al capitale oggetto di mutuo di crescere oltre a una soglia predeterminata in sede contrattuale.

In questo modo, il cliente, pur beneficiando delle eventuali variazioni positive che avverranno all’interno del programma di rimborso, con contestuale abbassamento dell’importo delle rate, non subirà effetti eccessivamente negativi (o, per lo meno, in maniera imprevista) che derivino da uno sfavorevole incremento dei tassi di interesse di riferimento, a causa di trend generalizzati nei mercati finanziari.

Tasso variabile e cap con mutuo surroga di IW Bank

 Il mutuo per surroga di IW Bank, a tasso di interesse variabile con cap, è un finanziamento che l’istituto di credito mette a disposizione della propria clientela che desideri trasferire un mutuo in corso di ammortamento presso le strutture di tale banca, usufruendo di alcune condizioni che dovrebbero rendere abbastanza vantaggiosa l’effettuazione di tale transazione nei confronti del cliente correntista IW Bank.

Il finanziamento infatti può prevedere la possibilità di estendere la durata residua del piano di ammortamento fino a un massimo di 30 anni. Il cliente potrà comunque riservarsi la possibilità di scegliere scadenze inferiori, ma con un minimo di 5 anni, e potrà ad ogni modo procedere a operazioni di estinzione anticipata del debito residuo, da effettuarsi in qualsiasi momento e senza pagamento di alcuna penale specifica.

Tasso variabile con floor e cap dal Banco di Sardegna

 Il Mutuo Blindato del Banco di Sardegna è un finanziamento immobiliare disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito sardo, e utile per poter portare efficacemente a compimento operazioni di natura immobiliare come l’acquisto della prima o della seconda casa, o la ristrutturazione della stessa, potendo contare su una linea di credito a tasso variabile, con la previsione di limiti minimi e massimi di applicazione degli stessi tassi.

In altri termini, nonostante la presenza di un tasso di interesse variabile (Euribor + spread) da applicare al capitale oggetto di mutuo, il tasso di interesse in questione non potrà scendere oltre una soglia minima (il floor), o crescere oltre una soglia massima (il cap) che verranno stabiliti in sede contrattuale, contribuendo pertanto a fissare quote di onerosità minima e onerosità massima del finanziamento sottoscritto.

Tasso variabile con cap per mutuo ristrutturazione Webank

 Il mutuo a tasso variabile con cap per ristrutturazione casa è un finanziamento immobiliare che le filiali di Webank mettono a disposizione di tutta la propria clientela per effettuare operazioni di intervento edilizio sulla prima o sulla seconda casa, potendo restituire il capitale erogato – maggiorato delle quote interessi – nell’arco di un piano di ammortamento che potrà estendersi nel lungo periodo.

Il finanziamento è disponibile mediante applicazione di un tasso di interesse variabile per l’intera transazione finanziaria, calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread che verrà concordato tra le parti, su indicazione di alcuni requisiti minimi che verranno stabiliti nei fogli informativi di prodotto, e che potranno tuttavia costituire oggetto di negoziazione in sede di istruttoria.

Cap: cresce la domanda

 Mutui a tasso variabile con cap: cresce la domanda per quella che sembra essere la soluzione del momento, ma i costi sono elevati. L’aumento del costo del denaro, il moltiplicarsi dei tassi di interesse hanno preoccupato non poco gli italiani, che temono di non riuscire più a pagare la rata mensile e, a volte, il loro timore non è nemmeno esagerato. Si cerca tutto quello che possa proteggere dal fallimento e dalla vendita di un immobile che non si è neppure del tutto acquisito e questa, al momento, sembra essere una delle alternative comunque più valide.

Mutuo tasso variabile Sempre Light da Ubi Banca

 Il mutuo tasso variabile Sempre Light di Ubi Banca è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito, contraddistinto dall’applicazione di un tasso variabile e dalla previsione di un piano di ammortamento extra large.

Oltre a quanto sopra, il finanziamento è contraddistinto anche dall’applicazione di uno spread particolare, che decresce di 5 punti base (pari allo 0,05%) ogni cinque anni, già a partire dal termine del quinto anno del piano di ammortamento concordato con il cliente.

La presenza di un tasso variabile permetterà al mutuatario di poter affrontare il pagamento delle rate in condizioni in linea a quelle previste dai mercati finanziari, con potenziali ribassi nell’entità delle stesse, in virtù dell’abbassamento dell’Euribor a un mese.

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