La crisi blocca i mutui, mentre Tom Cruise compra una villa a Malta

 

Mutui sempre più in calo: per le famiglie, insomma, è un vero disastro. Qualcuno è in cassa integrazione, altri hanno perso il lavoro e la rata a fine mese pesa davvero come un macigno. Chi aveva intenzione di comprare casa, dal canto suo, ci rinuncia e se per spirito di avventura prova a farsi avanti con le banche, senza adeguate garanzie, che quasi nessuno ormai ha, la domanda finisce nel cestino. Mentre questa situazione evidenzia una crisi economica nera, il discorso è totalmente diverso per le star hollywoodiane che, tra l’altro, sono le uniche che aiutano significativamente un mercato immobiliare fortemente in pericolo.Un caso su tutti, ovviamente solo l’ultimo in ordine di tempo? Quello di Tom Cruise che pensa di comprare una villa a Malta.

I mutui diminuiscono e la crisi economica avanza

 

L’Istat lo conferma: non è un buon momento per i mutui e come potrebbe esserlo con la crisi economica in atto che non solo terrorizza chi ha ancora da parte qualche risparmio ma di fatto blocca il settore immobiliare. Più si va avanti con i mesi e più le famiglie ci ripensano, ritenendo che non sia proprio il caso di investire nel mattone. Non si sa bene cosa potrebbe accadere in futuro e nessuno oggi garantisce stipendi sempre costanti. Se a questo si aggiunge un continuo aumento dei licenziamenti e l’impossibilità per i giovani di trovare un impiego stabile, è chiaro che il sogno delle quattro pareti domestiche è destinato a rimanere tale, almeno per ora.

Prestiti ai giovani: l’auto è diventata un bene di lusso

Se prima potevano permettersela quasi tutti o almeno quelli che lavoravano, adesso con il procedere della crisi economica pure l’auto diventa un bene di lusso e per i giovani rimane un sogno impossibile. Non va meglio a coloro che la possiedono già, spesso costretti a venderla perchè con il lavoro che manca è difficile mantenerla. Lo conferma l’Unrae parlando di una severa diminuzione delle immatricolazioni delle auto soprattutto da parte di chi non ha raggiunto ancora i trenta anni. Purtroppo a volte neppure i genitori riescono ad aiutarli i ragazzi e allora si torna alle sane passeggiate a piedi o agli scomodi mezzi pubblici.

Il Fondo di solidarietà per i mutui: che cos’è?

 

In tempi di crisi certi termini prima esistenti ma non usati da tutti, diventano più familiari. Se i soldi mancano e le famiglie si trovano in difficoltà sono costrette a rivolgersi al Fondo di solidarietà, se in precedenza hanno stipulato un mutuo. Scopriamo insieme di cosa si tratta:

L’acquisto della casa e la nuda proprietà

Aumenta la crisi e anche la scelta da parte degli italiani di optare per la nuda proprietà, una alternativa che sembra andare fortissimo pure on line. Lo confermano recenti studi in merito e soprattutto una nuova ricerca di Immobiliare.it che rivela chiaramente come il portafoglio vuoto sia anche il responsabile di mode e tendenze particolari. Che cosa significa tale tipo di acquisto?

Mutui: arriva lo sportello che aiuta le famiglie nel vicentino

Una agevolazione che al momento interessa il vicentino, ma presto potrebbe estendersi anche ad altre regioni e città di Italia. Nella vera e propria giungla che riguarda il settore dei mutui nel Belpaese e in un periodo non certo facile sia per i clienti che per il settore immobiliare in generale, a Schio, arriva uno sportello che sarà in grado di aiutare i cittadini  che vogliono acquistare le quattro pareti domestiche ma hanno bisogno di un lauto finanziamento da parte della banca. Se non sanno come muoversi, ecco che potranno contare su un team di esperti.

Comprare casa? Un 2011 nero: calano le richieste di mutuo

 

Mercato immobiliare nella bufera: nuovi controlli confermano che la domanda dei mutui ipotecari nei primi dieci mesi dell’anno da parte delle famiglie italiane è calata in modo incredibile. Se nei primi dieci mesi si è infatti parlato di un meno 10 per cento, solo nel mese di ottobre del 2011 si è giunti ad un -33%. A rilevarlo è stato EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 78 milioni di posizioni creditizie. Una conferma  del fatto che ci troviamo nel bel mezzo della crisi economica e le famiglie non riuscirebbero a coprire un simile impegno e in ogni caso hanno paura a rischiare.

Mutui: con la crisi economica li garantiscono genitori e nonni

 

La crisi economica avanza e a pagarne le conseguenze sono soprattutto i giovani che vedono spegnersi ad uno ad uno i sogni, soprattutto quelli che corrispondono ad un futuro roseo e a guadagni consistenti uniti ad una carriera folgorante. Se nei centri commerciali i negozi di tecnologia affollati fanno pensare che in fondo la moneta gira, non è così per le banche che quasi a nessuno ormai concedono dei finanziamenti. Si perchè pochissime persone vantano proprietà pregresse o le giuste garanzie per ottenere un mutuo e se poi parliamo dei giovani con contratti precari o peggio inesistenti allora il problema diventa ancora più reale. Oggi, quindi,  nell’epoca dei forzati “bamboccioni” devono pensarci genitori o nonni a intestare il mutuo o, almeno, a garantire per la prole e ciò può diventare frustrante anche perchè nell’immediato non sembra esserci una valida via d’uscita.

Mutui: al Sud solo un miraggio

 

Avete meno di trenta anni, abitate al Sud e volete accendere un mutuo? Siete sicuri di avere le garanzie giuste, quelle stesse che convinceranno la banca a elargire un prestito? In caso contrario per voi il sogno di possedere le quattro pareti domestiche, resterà solo un miraggio. L’allarme è stato lanciato ancora una volta da Mutui.it che in queste settimane ha effettuato degli studi in merito e ha garantito un quadro tutt’altro che consolante. Se a questo si aggiunge la crisi economica e i posti di lavoro che continuano a saltare, è facile immaginare come il settore sia destinato a crollare e la situazione a peggiorare. Se al Nord ancora uno spiraglio si continua a vedere, nel Meridione è difficile credere che per i ragazzi senza proprietà pregresse o somme di denaro da versare in anticipo interessanti si possa profilare un futuro fatto di investimenti sul mattone.

Mutui: pochi ai giovani nel Mezzogiorno

La situazione dei mutui in Italia è critica e, come è facile immaginare, nel Mezzogiorno le cose peggiorano soprattutto per i giovani che non avendo quasi mai un lavoro stabile possono soltanto sognare un prestito da parte delle banche. L’indagine è di Mutui.it che si occupa di monitorare la tendenza in merito costantemente e come comparatore online specializzato nel settore dei prestiti per l’acquisto di un immobile ha confermato che i ragazzi al Sud incontrano difficoltà spesso insormontabili.