Un problema da non sottovalutare ed uno dei più grandi imbrogli a cui vanno incontro ogni anno coloro che possiedono una vettura e pagano grosse cifre per assicurarla non sospettando nemmeno di quanti “furbi” ci siano in giro. Secondo recenti studi, infatti, è stato confermato che sono in costante aumento nel Belpaese le auto che si muovono senza Rc Auto. Se per sfortuna capita di fare un sinistro con uno di questi mezzi di trasporto è un problema, ecco perchè interviene adesso il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada. Di che cosa si tratta? Come funziona? Scopriamolo insieme:
Si possono definire auto fantasma, ma sono intorno a noi dovunque e mettersi al volante è come trovarsi in una giungla tra quattro ruote “fuorilegge”. Non mi importa nulla degli altri direte voi. Si, ma un incidente di questo tipo, allunga pesantemente i tempi del risarcimento e potrebbero presentarsi anche noiose seccature. Il report sulla questione è stato presentato recentemente dalla Fondazione ACI Filippo Caracciolo nel corso dell’ultimo Forum Internazionale delle Polizie locali e per l’occasione si è parlato di 3,5 milioni di auto che in Italia si muovono se non senza assicurazione, almeno con un contrassegno falso e con l’aumento della crisi economica le cifre sono destinate a moltiplicarsi.
Solo nel 2010 la Polizia ha accertato circa 100 mila casi di auto senza polizza o con una rca falsa e si tratta solo della punta dell’iceberg. Se è vero che con le assicurazioni on line si risparmia anche molto, non tutti provano ad essere onesti e allora ecco il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, finanziato con un’aliquota sui premi rc auto (il 2,5%) e amministrato dalla Consap (Concessionaria per i servizi assicurativi pubblici). Quest’ultimo è sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico e solo lo scorso anno ha erogato una cifra pari al 10% rispetto agli ultimi tre anni. Il Fondo di Garanzia risarcisce persone e cose da danni provocati da veicoli non identificati. La richiesta va inviata tramite raccomandata alla Consap e all’impresa designata, che viene individuata in base al luogo in cui è avvenuto il sinistro.