Un automobilista deve tenere gli occhi bene aperti non solo sulla strada ma soprattutto al momento di assicurare la propria vettura. Per prima cosa deve assolutamente controllare che l’impresa sia autorizzata ad operare nel ramo perché non è affatto certo che sia sempre così. Lo consiglia Altroconsumo che da sempre è impegnata nella difesa dei consumatori e ricorda di dare una occhiata al sito dell’Isvap, l’organismo di vigilanza sulle assicurazioni che permette di verificare subito di fronte a chi ci si trova.
In che cosa consiste il metodo per scovare prima che sia troppo tardi chi vuole fare il furbo? Semplicemente parliamo di due elenchi diversi, uno per le imprese italiane e l’altro per quelle straniere. Al loro interno sono organizzate in aziende autorizzate ad operare nella RC auto e nella RC natanti. Sarà possibile apparire anche sotto le due voci o non essere presente affatto. Ancora, la divisione è stata fatta tra quelli che operano in regime di Stabilimento e quelle operanti in Libera Prestazione di Servizi. A livello non tecnico, significa che le prime hanno almeno una rappresentanza nel Belpaese, le altre devono aver nominato un rappresentante che risiede da noi e controlla la gestione dei sinistri e della liquidazione dei relativi risarcimenti. In più deve essere qualificato a rappresentare l’azienda se ci sono problemi di ogni tipo.
Altroconsumo aveva già detto all’Isvap che i consumatori avevano bisogno di reperire queste informazioni e adesso il problema potrebbe essere risolto del tutto. Per maggiori informazioni sul caso, comunque potete rivolgervi tranquillamente all’Isvap chiamando lo 06.42.13.31 o mandando un fax allo 06.42.133.206. Ancora, potete andare pure sulla banca dati di Altroconsumo. Qui troverete le cinque polizze più convenienti per vostro profilo e a seconda delle esigenze richieste e scoprirete le compagnie autorizzate a operare in Italia. Sarete così coperti e sicuri di non prendere fregature e potrete muovervi su strada con maggiore sicurezza.