Qual è il posto in Italia dove sarebbe più conveniente comprare casa e affittarla? Ovviamente, a seconda di esigenze e variabili particolare, la risposta può assumere sfumature leggermente diverse ma, in linea di massima il luogo ideale, in questo senso, sembra essere attualmente Ravenna. Il dato assume un certo valore soprattutto se calcoliamo che per un immobile in centro in posti come Bologna e Parma, si può arrivare addirittura fino a picchi di 5.000 e 4.500 euro al metro quadro. Sono infatti tra le aree più care di tutta l’Emilia Romagna. I dati sono stati rivelati nei giorni scorsi da Casa.it, portale immobiliare su internet che vanta oltre 700.000 annunci e circa 4 milioni di utenti al mese.
Cosa dire poi degli affitti anche in città frequentate da universitari come Parma e Piacenza? Secondo lo studio sembra che sotto le Due torri si può scegliere una abitazione pagando in media 3.500 euro al metro quadro, prezzo che si alza fino a toccare i 5.000 euro se le quattro mura domestiche non hanno bisogno di particolari ristrutturazioni. Le cose non cambiano di molto a Rimini con una media di di 2.350 euro al metro quadro, con picchi fino a 4.350 euro per immobili signorili nel centro storico. A Ravenna i costi sono alti ma rispetto ad altri luoghi c’è una buona proporzione tra qualità dell’immobile e prezzo richiesto.
Spostandosi verso Ferrara a Reggio Emilia sono necessari rispettivamente 2.650 e 2.300 euro al metro quadro, prezzi che salgono fino a sfiorare i 3.000 se la casa è di nuovissima costruzione. Prezzi migliori decisamente a Forlì e anche a Piacenza, anche se in quest’ultimo luogo, a volte, si può arrivare persino a 3.800 euro per appartamenti di un certo livello. Riguardo agli affitti, infine, è Bologna a risultare più cara, con una media di 720 euro al mese per un bilocale.
