Prestiti personali: li richiedono soprattutto gli anziani

di isayblog4 Commenta

 

I giovani hanno sempre più difficoltà a chiedere un prestito, anche perchè hanno davvero poche garanzie da offrire e rischierebbero di non ottenerlo. Sono, invece, i più anziani a farsi avanti e in tempi di crisi, soprattutto nell’ultimo anno, i dati si sono moltiplicati. L’indagine a tema è stata condotta da Prestiti.it e ha confermato che i pensionati sempre più spesso si rivolgono a banche e istituti di credito per richiedere dei soldi in anticipo che con il tempo restituiranno.

Il portale internet ha evidenziato dei dati per i quali non ci sono dubbi: il  6,5% delle richieste di prestito personale sono avanzate dai più grandi, da coloro che ormai non lavorano più. Per la precisione, sarebbero oltre 360mila gli italiani oltre i sessanta anni che in poco meno di dodici mesi, sono ricorsi al credito al consumo.

 

Prestiti.it, ha ribadito pure che chi  richiede un prestito ha in media 62 anni e necessita di un  finanziamento di circa 16mila euro da rimborsare nel corso di 67 mesi (ossia più di 5 anni e mezzo). Secondo gli accordi e le garanzie fornite, di solito la la rata mensile da rimborsare è attorno ai 300 euro. La recessione ha certamente un ruolo importante in questa richiesta e almeno un quarto del campione (26%) intervistato sull’argomento ha confermato che  la necessità di un prestito nasce dal bisogno di avere a disposizione più contante. Il motivo sarebbe solo quello di poter affrontare le spese quotidiane. Tra gli altri servono soldi anche per la  ristrutturazione della casa (22,8%), l’acquisto di un’auto (12%) e per sistemare i propri debiti o addirittura per il consolidamento di questi, cioè il ricongiungimento in un unico prestito. La richiesta in Campania e Puglia supera la media nazionale con il 7,6% del totale. C’è poi la Basilicata (con 21 mila euro), seguita dalla Sardegna (20 mila euro) e dalla Lombardia (18.500 euro) e ancora  Emilia Romagna (14.500 euro) e Friuli Venezia Giulia (15.500 euro).

 

 

 

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