La crisi economica non risparmia gli assicuratori che per cercare di riprendere quota puntano sul mezzo più veloce e diretto possibile per le loro proposte e gli incentivi: internet. Diminuiscono così le agenzie che lavorano, a fronte di un bisogno da parte della clientela sempre più forte di ottenere spiegazioni chiare, tariffe trasparenti e convenienti e proposte che non siano sempre le stesse. Del resto se il web è usato da ben 35 milioni di italiani, giovanissimi e non, è anche vero che i consigli e le informazioni passano pure dai social network ed è proprio qui che da qualche tempo hanno iniziato a fare capolino pubblicità mirate che, piano piano, danno i loro frutti anche se non sono in grado di far schizzare in alto guadagni da troppo tempo inesistenti.
Ultimamente Iama ha portato avanti uno studio prendendo come campione delle persone con una età variabile tra i 30 e i 45 anni con almeno due polizze attive e residenti in sei città: Roma, Milano, Napoli, Siena, Verona e Cagliari. Ebbene almeno il 30,5% ha confermato di chiarirsi le idee su internet prima di procedere all’acquisto e se parliamo degli esperti della rete raggiungiamo un 52,5%. In gergo tecnico questi sono i clienti “high tech”. Tuttavia, in pochi hanno rinunciato del tutto al proprio agente assicurativo per molti servizi e, in questo senso, diventa una figura quasi indispensabile soprattutto quando bisogna denunciare un sinistro.
Su internet però tutti non avrebbero problemi a inoltrare informazioni sullo stato del sinistro e il pagamento della polizza. Ecco perchè l’assicuratore moderno deve far sentire la sua presenza ma anche rendere più snelli molti passaggi con l’aiuto di internet e probabilmente questa situazione potrebbe migliorare. Nella stessa ricerca del resto in molti hanno garantito di non ricevere da tempo delle proposte interessanti dai propri assicuratori ed è proprio su questo che bisogna lavorare.