Carta iban SuperFlash

 Si chiama “SuperFlash“, ed è una carta prepagata ricaricabile con Iban che si crede una Banca. Il prodotto, proposto dal Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, offre infatti sia le funzionalità classiche di una prepagata ricaricabile, sia quelle di un normale conto corrente bancario per quel che riguarda l’utilizzo e la fruizione dei servizi bancari di base. Il tutto con il vantaggio di non dover pagare l’imposta di bollo, dovuta per Legge per i conti correnti, che attualmente è pari a 34,20 euro annui. SuperFlash di Intesa Sanpaolo si distingue anche per essere una carta Iban a zero canone mensile; viene infatti applicato un costo annuo, una tantum, pari a soli 9,90 euro, che corrispondono ad una media di appena 0,82 centesimi di euro al mese. Attualmente, inoltre, la carta Iban SuperFlash, per le richieste inoltrate ad Intesa Sanpaolo online, è con il canone gratuito per il primo anno di possesso.

Finanziamenti flessibili

 Accedere al credito offerto dal sistema bancario al fine di finanziare progetti e spese programmate, ma anche di natura straordinaria, a fronte della possibilità, nel rispetto di opportune condizioni, di poter saltare una o più rate del finanziamento in caso di difficoltà. Sono queste, in sintesi, le principali caratteristiche di un finanziamento flessibile con finalità di credito al consumo per i privati e per le famiglie che sono pensionati, lavoratori autonomi o lavoratori dipendenti in possesso di un reddito adeguato rispetto agli importi richiesti. Per i finanziamenti, anche quelli che sono flessibili, c’è comunque da superare con esito positivo l’istruttoria ad insindacabile giudizio da parte dell’Istituto che concede al richiedente il finanziamento.

Conto deposito online vincolato di WebSella

 Per chi stima di non dover utilizzare i propri risparmi per brevi periodi, ed in particolare per la durata di qualche mese, i risparmiatori di norma, al fine di ottenere una remunerazione comparabile o anche superiore a quella dei Buoni Ordinari del Tesoro (BOT), puntano sui conti di deposito online, meglio se vincolati. Rispetto ai conti di deposito online “liberi”, ovverosia senza vincoli sulle giacenze, quelli vincolati offrono rendimenti più elevati a fronte sempre del basso rischio connesso all’investimento. Ad esempio, WebSella propone alla propria clientela il conto deposito online vincolato su scadenze che attualmente possono essere di 3, 6, oppure 12 mesi a fronte un tasso di interesse lordo annuo crescente. Nel dettaglio, il tasso annuo lordo fisso è pari a ben il 2,50% per i vincoli di durata pari a 12 mesi, è al 2% per i vincoli a sei mesi, e all’1,50% per i vincoli a tre mesi.

Mutuo BancoPosta

 I mutui per la casa, da parte dei privati e delle famiglie, sono stipulabili non solo attraverso il sistema bancario, ma anche postale con Poste Italiane. Nell’ambito dei prodotti finanziari e per il risparmio, infatti, Poste Italiane, con la gamma “BancoPosta“, propone un’ampia offerta di finanziamenti ipotecari non solo per l’acquisto della casa, ma anche per la sua costruzione o ristrutturazione. Inoltre, ci sono anche prodotti di finanziamento ipotecario per la surroga e per la sostituzione di mutui aperti presso istituti di credito. In particolare, con un Mutuo BancoPosta si può acquistare la prima ma anche la seconda casa a fronte di durate che possono partire da cinque ed arrivare fino a 30 anni con la formula del tasso fisso oppure quella del tasso variabile. Inoltre, per chi di un immobile è già proprietario, il Gruppo Poste Italiane propone il Mutuo Liquidità che permette di convertire il valore dell’immobile in moneta sonante.

Conto corrente senza imposta di bollo

 Nel nostro Paese un conto corrente, anche se questo fosse sia a canone zero, sia a zero commissioni, oneri e spese su tutta la linea, costa attualmente, comunque, 34,20 euro all’anno. Questo costo, prelevato trimestralmente per un importo pari a 8,55 euro, è dato dalla cosiddetta imposta di bollo che per Legge i correntisti devono pagare. Ma allora, esistono in Italia i conti correnti senza imposta di bollo? Ebbene, trattandosi di un’imposta dovuta per Legge, i conti correnti senza imposta di bollo non esistono, ma ci sono però quelli per cui a farsi carico di tale costo è la Banca. In tal caso il correntista può abbattere sensibilmente i costi annui del conto corrente specie se viene utilizzato solo per le operazioni bancarie di base. Sul mercato italiano, comunque, non sono tantissimi i conti correnti con l’imposta di bollo a carico della Banca.

Carte di credito revolving

 Una riserva di denaro sempre disponibile, nei limiti del plafond, per acquisti, ma anche prelievi, che poi si possono rimborsare a rate mensili. Si presentano così le carte di credito cosiddette “revolving” che, a tutti gli effetti, individuano una formula di prestito ai privati per il credito al consumo. Le carte di credito revolving vengono emesse da banche e società finanziarie senza il rilascio di garanzie reali ma solo in funzione del reddito del richiedente; per ottenere una carta di credito revolving, infatti, occorre presentare la busta paga, il cedolino della pensione oppure il modello Unico se si è lavoratori autonomi. Il plafond concesso, di norma, risulta essere direttamente correlato alla capacità di generazione di reddito del richiedente. Esistono molte carte revolving sul mercato, ragion per cui prima di sceglierne una è sempre bene fare confronti; oltre ai costi fissi, se previsti, per l’utilizzo dello strumento di pagamento, occorre fare attenzione agli interessi applicati sulle rate, ragion per cui la carta revolving “migliore” è quella che offre sul credito revolving il tasso di interesse debitore più basso.

Mutui online senza spese accessorie

 Si può richiedere direttamente via Web, compilando un modulo online, in pochi minuti; dopodiché la documentazione si può spedire a mezzo posta e si può ottenere l’esito dell’istruttoria con una semplice comunicazione via posta elettronica, senza dover necessariamente recarsi presso una filiale bancaria. E’ questa di norma la procedura per mezzo della quale le famiglie possono richiedere un mutuo online; sono tante le banche che, infatti, oramai permettono di inoltrare via Web la richiesta di un mutuo ipotecario. Questo da un lato permette al cliente di risparmiare tempo, e dall’altro alla banca di ottimizzare il lavoro amministrativo con benefici anche sui costi complessivi del mutuo stesso. I finanziamenti ipotecari online, ed in particolare quelli proposti dalle banche dirette, ovverosia quelle che operano esclusivamente via Internet e telefono, sono infatti quasi sempre senza spese accessorie.

Conti correnti a consumo e package

 Conti correnti a consumo, e conti correnti package. Possiamo suddividerle così le due grandi categorie di conti correnti stipulabili nel nostro Paese. In passato praticamente tutti i conti correnti proposti dal sistema bancario erano proprio a consumo; su un conto corrente a consumo il correntista paga solo in ragione dell’utilizzo dei servizi; ad esempio, paga per ogni singola operazione di bonifico e, in generale, per ogni riga di scrittura sul conto corrente. Quindi, il costo annuo di un conto corrente a consumo è a conti fatti proporzionale al suo utilizzo; trattasi di una tipologia di conto corrente che per tante ragioni, anche proprio di natura economica, è oramai superata nel nostro Paese; buona parte dei conti correnti sul mercato sono infatti “package”, ovverosia caratterizzati da un numero definito di servizi inclusi a fronte del pagamento di un canone che, tra l’altro, in certi casi è mensilmente pari a zero euro.

Mutuo tasso protetto

 Il mutuo a tasso protetto, per il sistema bancario, rappresenta l’ultima evoluzione dei finanziamenti ipotecari per l’acquisto della prima o della seconda casa, ma anche per le ristrutturazioni, la surroga e la costruzione di immobili. Questa tipologia di mutuo s’è molto diffusa sul mercato negli ultimi dodici mesi in virtù del fatto che trattasi in tutto e per tutto di un mutuo a tasso variabile, ma con il vantaggio di poter conoscere in sede di stipula l’importo massimo della rata mensile da pagare nel caso in cui si dovessero registrare oscillazioni sfavorevoli dei tassi di interesse sul mercato. Il mutuo a tasso protetto viene di norma definito anche come il “mutuo con cap”, ovverosia con una soglia massima di tasso applicabile sulla rata che è in grado proprio di proteggere il mutuatario da eventuali impennate del costo del denaro.

Finanziamenti online per ogni necessità

 Per l’acquisto dell’auto o per la moto, per la salute e per il benessere, ma anche per il risparmio energetico. Sono queste e tante altre le finalità per cui si può richiedere oramai un finanziamento online; rispetto al passato, infatti, quasi tutte le banche e le società finanziarie più importanti permettono di avviare la pratica, e quindi l’istruttoria, direttamente online inserendo pochi dati. Così come online si può chiedere un finanziamento con finalità di consolidamento dei debiti, ovverosia per chiudere due o più finanziamenti e stipularne uno nuovo potendo così avere un’unica rata da pagare, magari più bassa, a fronte di condizioni migliorative sotto ogni punto di vista. Di norma, inoltre, la banca o la società finanziaria, per l’erogazione del finanziamento online non chiede di aprire un nuovo conto corrente; la rata, infatti, viene addebitata direttamente sul proprio conto corrente bancario abituale.