Mutuo prima casa: 2011 difficile

Il sogno di molti giovani di poter ottenere un mutuo per l’acquisto della prima casa, rischia di sfumare se i rincari dovuti alla recente spinta inflazionistica non si fermeranno prima di salire troppo. Del resto, scegliere il “nido” per la propria vita o per una buona parte di essa, non è mai cosa facile, sin da quando ci si comincia a guardare intorno, per non parlare di quando si inizia il giro delle banche nella disperata ricerca di un tasso di interesse meno alto possibile in merito al prestito. I rischi sono sempre numerosi e le problematiche infinite come le variabili e, se di mezzo c’è l’esborso di una enorme somma di denaro tutto si complica.Nessuno ci sta a perdere e bisogna prestare molta attenzione.

Insomma, le notizie che vengono comunicate dagli esperti del settore e gli stessi tassi applicati dagli istituti di credito scoraggiano non poco e sono sempre di meno soprattutto le nuove generazioni, che decidono di comperare una abitazione e restano in affitto, a conferma che il nostro sistema economico sta diventando sempre più traballante e non in grado di fornire le giuste sicurezze. Chi deve costruirsi una famiglia, che magari non ha nemmeno un lavoro stabile, fa davvero fatica ad andare avanti e la casa resta un sogno impossibile da realizzare.

Sono sempre meno, infatti, i giovani italiani che scelgono di comperare casa, questo a dimostrazione di un contesto economico traballante e di un mercato immobiliare sempre più soggetto a rincari ed aumenti. Eppure fino a qualche tempo fa si trattava di una tappa fondamentale di crescita, quasi come raggiungere la maturità: una sorta di tappa obbligata che non mancava mai nella vita di un individuo. Come dire, i tempi sono davvero cambiati. Il futuro, come sempre resta l’unica speranza ma dopo mesi di tasso variabile più conveniente del tasso fisso, adesso le cose sono in evoluzione e in questi giorni non è del tutto facile scegliere al meglio per il proprio futuro.

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