Fino al prossimo 31 luglio del 2011, salvo proroghe, il mutuo BancoPosta diventa più leggero. A darne notizia è il Gruppo Poste Italiane nel sottolineare come fino alla data sopra indicata i finanziamenti ipotecari si potranno stipulare con un bel taglio alle spese accessorie in quanto sono a zero euro sia i costi per la perizia, sia quelli per l’istruttoria. Il taglio dei costi accessori, in accordo con quanto reso noto con un comunicato proprio dal Gruppo Poste Italiane, si applica inoltre per tutti i mutui offerti, e per qualsiasi durata del finanziamento ipotecario e tipologia di tasso scelto. Ricordiamo in merito come con i mutui BancoPosta sia possibile non solo acquistare la casa, ma anche ristrutturarla, sostituire il vecchio mutuo, ottenendo anche liquidità aggiuntiva, oppure avvalersi della surroga o portabilità del mutuo.
E’ c’è anche il mutuo liquidità BancoPosta, quello che, per i proprietari di immobili, permette di trasformare la casa in denaro contante. Possono richiedere i mutui della gamma BancoPosta i cittadini stranieri e quelli italiani che risiedono nel nostro Paese, e che hanno un reddito dimostrabile. In collaborazione con Deutsche Bank, presso oltre 3.500 uffici di Poste Italiane sparsi in tutta Italia, possono richiedere i mutui BancoPosta non solo i lavoratori a tempo indeterminato, ma anche i lavoratori autonomi e quelli a tempo determinato.
Un’altra formula di mutuo BancoPosta particolarmente interessante è “Doppio Gusto“, il finanziamento ipotecario che permette da un lato di trasferire il vecchio mutuo da una banca a Poste Italiane, e dall’altro di poter contestualmente andare a ristrutturare la casa. Il mutuo Doppio Gusto” di Poste Italiane si può stipulare con un piano di ammortamento avente una durata di minimo 5 e massimi 30 anni con tasso fisso, quello variabile, ma anche con formule miste e flessibili per venire incontro ad ogni esigenza. I fogli informativi dei Mutui BancoPosta sono visionabili e scaricabili dal sito Internet di Poste Italiane.