Il mutuo a tasso variabile della Banca Popolare di Sondrio è un finanziamento ipotecario concesso dall’istituto di credito per poter sostenere i progetti di acquisto, ristrutturazione, costruzione dell’abitazione contro il rilascio di una garanzia ipotecaria. Il finanziamento potrà inoltre essere richiesto per poter trasformare i debiti di breve termine in esposizioni passive di medio lungo termine o, ancora, per poter ottenere della nuova liquidità con la quale effettuare operazioni personali.
Il finanziamento è contraddistinto dalla presenza di un tasso variabile ed è pertanto indicato per quei mutuatari che vogliono pagare una rata di rimborso di importo variabile nel tempo. Si tratta infatti di un mutuo destinato a chi prevede un periodo di inflazione decrescente con conseguente calo dei tassi d’interesse, e può comunque sostenere – nell’ipotesi inversa – una potenziale crescita dell’importo delle rate (vedi anche Mutuo a tasso variabile dalla Cassa di Risparmio di Ravenna).
Il tasso applicato al capitale oggetto di mutuo è “costruito” sulla base di indici quali l’Euribor o il BCE, i cui valori sono pubblicati sui principali quotidiani nella pagina relativa ai mercati finanziari. Per quanto attiene invece la durata del piano di ammortamento, questa dovrà essere compresa tra i 5 e i 25 anni, con possibilità di estinzione anticipata del debito residuo in qualsiasi momento, anche per importi parziali, e sempre senza pagamento di alcuna penale (vedi anche Mutuo a tasso fisso da Cassa di Risparmio di Cesena).
Infine, sul fronte dei costi, ricordiamo la presenza di spese di istruttoria, spese notarili (rappresentate dalla parcella del notaio), spese di consulenza del perito per la redazione della perizia tecnico-estimativa sull’immobile offerto in ipoteca, imposta sostitutiva pari allo 0,25% del capitale erogato (se prima casa) o del 2%, spese d’incasso rata e spese relative al premio assicurativo (a corredo del mutuo viene richiesta l’accensione di una polizza assicurativa contro i rischi derivanti dall’incendio, lo scoppio e i fulmini, con vincolo a favore della banca, per tutta la durata del mutuo, dell’immobile acquistato o costruito e sul quale si iscrive ipoteca).