Gli studi e le osservazioni in materia di mutui casa non finiscono mai e 6sicuro.it che si occupa costantemente di monitorare la situazione, ha confermato che i giovani sopra i 40 anni cercano casa soprattutto su internet. Si tratta di un sito di confronto e distribuzione di prestiti per l’acquisto delle quattro pareti domestiche e sembra che il 60 per cento delle richieste sia riconducibile proprio a tale tipo di standard. Solo qualcuno tra questi ha meno di 30 anni, parliamo circa del 9 per cento e ancora meno sono in possesso già di una prima casa. A tal proposito è stato prodotto un rapporto Gli immobili in Italia, realizzato grazie all’analisi delle banche dati di Finanze e Agenzia del Territorio, in cui si dice che quasi l’80% delle famiglie italiane è proprietaria della casa in cui risiede. Di questi però è curioso il fatto che soltanto il 4% degli under 30 ha una dimora intestata, anche perchè chi non ha un lavoro fisso, cioè quasi tutti, ha troppe difficoltà nell’ottenere fiducia dalle banche e quindi dei soldi.
Un problema che va risolto immediatamente e per tal motivo il Ministero della Gioventù, insieme ad Abi e Inps, ha da pochissimo parlato dell’istituzione di un fondo di garanzia di 50 milioni di euro per l’acquisto della prima casa con mutui a tassi agevolati a favore dei giovani soprattutto se non hanno compiuto i 35 anni sposati o single con figli, che abbiano contratti atipici.
A parlare della tendenza, in particolare, è stato Edoardo Loewenthal, presidente di 6sicuro: “Le note difficoltà per i giovani di ottenere un finanziamento sembrano inibire la ricerca stessa del mutuo. Ma a volte basta semplicemente affidarsi a degli esperti per individuare il prodotto più idoneo e ottenere un finanziamento. 6sicuro mette gratuitamente a disposizione i propri consulenti per consigliare, scegliere il mutuo più conveniente, raccogliere tutti i documenti necessari e interloquire con la banca per avere il finanziamento in tempi celeri. Online è possibile inoltre fare simulazioni per sapere quale sarà il peso della rata sul proprio reddito o conoscere tutti i costi del mutuo”.
A cercare online il mutuo sono oggi in prevalenza nuclei famigliari (52% delle richieste totali), seguiti dai single (29%), conviventi (11%) e vedovi e separati (8%). Il reddito mensile medio dei richiedenti è pari a circa 2 mila euro.
Le richieste, come prevedibile, provengono soprattutto da chi ha un impiego a tempo indeterminato, in particolare da impiegati/quadri (37%) e operai (20%), ma anche da liberi professionisti (12%) e militari (8%).
In merito alla provenienza geografica, si registra un’alta concentrazione di richieste di quotazione del mutuo casa nel centro-nord (44%), seguito dal sud (27%), dal centro (18%) e dalle isole (11%). In particolare, il 6% delle richieste proviene da Milano, il 5% da Roma, il 2% da Torino, il 2% da Napoli e l’1,50% da Catania. La ricerca viene effettuata soprattutto per nuovi mutui (64%), in particolare legati all’acquisto della prima casa (47%), mentre il 6% è per la seconda casa.