Famiglie italiane economicamente sempre più in crisi che si accorgono di quanto sia complesso tirare avanti in una società dove i rincari sono all’ordine del giorno. Se si stava leggermente più tranquilli con i prezzi dei mutui stabili da un pò, adesso con l’aumento dei tassi di interesse le cose sono profondamente cambiate. In più, notevoli rialzi si sono registrati pure nel settore energetico con il risultato che annualmente ogni nucleo familiare sarà costretto a pagare in media 1.700 euro in più. Una cifra enorme che toglierà ulteriore benessere a chi già di solito fa fatica ad arrivare a fine mese.
Insomma, quest’anno a dicembre quando si tireranno somme sulle spese annuali ci sarà ancora meno da ridere del solito perchè i costi saranno stati ancora più elevati elevati e per i regali da mettere sotto l’albero magari si cercherà di risparmiare ulteriormente. I dati rappresentano i risultati stimati dal Centro Studi di Confindustria in merito alle attuali condizioni e alle future previsioni economiche.Il Csc nello specifico ha parlato degli ultimi mesi a cominciare dall’aumento dei prezzi energetici. Questo sta portando alle famiglie italiane 17,3 miliardi di euro di maggiori esborsi per l’acquisto di prodotti di tale tipo con conseguente alleggerimento di moneta sonante.Parliamo di una grande varietà di scelta dai combustibili all’energia elettrica e gas per la casa.
Il Csc ha quindi fatto sapere: “Ogni famiglia, dunque, spenderà in media 681 euro all’anno in più per l’energia e ciò andrà a scapito degli altri consumi”. Vogliamo parlare dei mutui che tanto hanno fatto preoccupare in queste ultime settimane? I tassi di interesse sono cambiati significativamente e coloro che avevano scelto un un mutuo a tasso variabile secondo il Csc, pagheranno un maggior costo di 85 euro per ogni rata mensile a fine 2011 e di 162 nel 2012, pari a 1.022 euro annui in più stavolta e si prevede 1.945 nel 2012.