Mutui, affitti e case: Peter Thiel sceglie quella di Rod Nielsen

di isayblog4 Commenta

C’è chi può e chi non può: chi guarda dalla finestra la casa di fronte e sospira perchè sogna di ristrutturarla e farne il proprio nido ma non ha i soldi e chi, invece, non sa più come spenderli e acquista immobili come si va a pranzo al ristorante. Il mondo è vario del resto e chi è ricco, anche in tempi di crisi tende ad accumulare ancora più capitale. Un caso su tutti, ma neanche il solo è quello di  Peter Thiel, fondatore di PayPal e primo finanziatore esterno di Facebook, che in questi giorni ha fatto notizia per aver acquistato le quatto mura domestiche, si fa per dire, di Rod Nielsen a Queens­town in Nuova Zelanda, dopo la bancarotta di quest’ultimo.

I giovani invece chiedono prestiti ma non li ricevono perchè le banche vogliono tutte le garanzie del caso e oggi chi è davvero in grado di darle? Serve un genitore con una proprietà pregressa che faccia da garante o che addirittura la ceda alla prole che può così costruirsi una famiglia su basi ben più solide. I lavori sono precari e non garantiscono un futuro, per cui come rischiare di pagare cifre che forse non sempre si guadagneranno? Tempi difficili ma, appunto, non per tutti e non in ogni angolo del mondo. Nel frattempo, Thiel ha pagato per la proprietà 4,7 milioni di dollari, un prezzo che in realtà è molto più alto della sua valutazione attuale.

 

La dimora è nota con il nome di “Plasma Screen” a causa della vetrata panoramica di 15 metri x 3 che la contraddistingue anche dall’esterno e ha una estensione totale di 360 metri quadri. Si capisce subito che non è un edificio come tutti gli altri ma molto particolare e dedicato a chi ha le tasche straripanti di denaro. A cominciare dal fatto che è costruito sulla roccia e contiene fra le altre ben 18 tonnellate di granito svizzero.

 

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