Si parla sempre di mutui, di difficoltà attuale nel richiederli, del sogno infranto di molti giovani che non possono permettersi di comprare una casa e di molte famiglie che ogni mese non riescono a pagare la rata, eppure nulla su dice sull’importo medio richiesto quando finalmente la banca concede la possibilità di scegliere e acquisire un immobile. E’ stata Assofin, in particolare, di recente a presentare il suo studio periodico che riguarda le richieste di finanziamenti immobiliari.Tra le cifre, anche quali sono le scadenze preferite dai mutuatari italiani e soprattutto la cifra che più frequentemente è richiesta ed erogata.
Assofin non ha dubbi e conferma che gli importi finanziati riguarderebbero addirittura nella misura del 53%, quelli compresi tra un minimo di 100 mila euro e un massimo di 200 mila euro. Molto più basso invece il numero di coloro che avrebbe bisogno di un prestito che sta tra i i 50 e i 100 mila euro, che passano dal 21% del totale al 22%. Questo perchè molto spesso il costo delle proprie quattro pareti domestiche è alto e si riesce ad avere un anticipo minimo, mentre la richiesta economica maggiore viene fatta alla banca e poi ripagata con il tempo con rate per la verità non troppo basse.
Ecco perchè a volte gli stessi istituti di credito non li concedono, proprio perchè non ritengono di avere le garanzie giuste e temono che la famiglia in questione poi non riesca a pagare. Ancora viene ridotta dal 4% al 3% la quota di mutui sotto i 50 mila euro. Parliamo ora di durate. Quest’ultima, soprattutto per effetto del recente aumento dei tassi di interesse si è allungata di un pò.I finanziamenti adesso vanno oltre i 26 anni e assorbono il 38% del totale. Ancora, quelli tra 21 e 25 anni assorbono il 23%, mentre quelli tra 16 e 20 anni il 21%. Per meno di due lustri, quindi sotto i dieci anni si impegano a pagare solo sei mutuatari su dieci.
