La seconda casa può essere un investimento, o così molti sperano, ma bisogna sempre fare i calcoli giusti, perché il mantenimento di un immobile può risultare molto caro.
Innanzitutto bisogna acquistarla, se non si è già proprietari, e quindi stipulare, quasi sicuramente, un mutuo. Molti cercano di ricavarci qualcosa, ma bisogna, come detto, agire con prudenza. La linea tra un ottimo affare, e un fallimento, è sempre sottile.
Oltre al costo per la compravendita, dovrete tenere in considerazione soprattutto le imposte da pagare, che per la seconda casa non sono un costo indifferente. Per questo dovrete essere sicuri di poterla affittare ad un prezzo adeguato e per un lungo periodo dell’anno.
Fare un investimento senza rischiare
A dare una mano ai risparmiatori che vogliono fare questo tipo di investimento è il Corriere della Sera, che ha pubblicato un’inchiesta basata sui dati che vengono elaborati dall’Osservatorio Turistico Fimaa e Nomisma. Questi dati riguardano in particolare le case vacanze, le più gettonate, che però si affittano per soli tre o quattro mesi l’anno.
Generalmente, per tre mesi di affitto d’estate, nel periodo migliore che va dal 15 giugno al 15 settembre, il rendimento annuo medio è del 7% lordo nella migliore delle ipotesi. Si tratta di immobili che sono in zone turistiche importanti, e che rendono abbastanza bene, in confronto ad altri tipi di investimenti.
Il mondo finanziario infatti, è in subbuglio ultimamente, con la guerra commerciale in atto, e “azzeccare” l’investimento azionario giusto sta diventando difficile. Oggi l’acquisto di una seconda casa è piuttosto conveniente, nel periodo in cui i tassi sono molto bassi.
In particolare, sono molto convenienti i mutui al 50% del valore immobiliare, in cui dovrete però mettere gran parte del capitale.
L’investimento sulla seconda casa conviene però solo nelle località turistiche più famose. Se decidete per una seconda casa in un posto poco turistico, o mediamente turistico, potreste andare incontro ad una perdita.
Le tasse sono alte, e i costi dei mutui, seppur bassi, sono sempre un grande impegno. Il consiglio è quindi quello di spendere di più, se si vuole investire in questo settore, ma acquistare in aree di sicuro affidamento, come le città d’arte, che possono avere anche periodi di vacanza più lunghi dell’estate, oppure zone di mare e montagna con un turismo già sviluppato.