Finanziamento per dipendenti pubblici di Intesa Sanpaolo

di isayblog4 Commenta

 Zero spese di istruttoria, nessuna spesa di mediazione, e condizioni chiare e trasparenti. Si presenta così il finanziamento per dipendenti pubblici del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo. Trattasi, nello specifico, di un prodotto per chi percepisce uno stipendio dal Ministero dell’Economia e delle Finanze a fronte della cessione del quinto percepito. Nel dettaglio, il prodotto, grazie alla stipula di un’apposita convenzione tra il MEF ed il Gruppo bancario, è richiedibile da parte dei lavoratori dipendenti dei Beni e delle Attività Culturali, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, ma anche Agenzie delle Entrate e del Territorio, nonché da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Possono quindi stipulare il prodotto i dipendenti pubblici anche se questi non sono già clienti di Intesa Sanpaolo; il piano di ammortamento del prestito per dipendenti pubblici di Intesa Sanpaolo deve essere tale che a scadenza, per le donne, l’età non sia superiore ai 60 anni, mentre per gli uomini il limite è quello dei 65 anni.

Il tasso di interesse sul prodotto è fisso a fronte di rate mensili di pari importo rimborsabili attraverso le trattenute sullo stipendio. Si possono chiedere da un minimo di 4.800 a massimi 75 mila euro con durata in base alle proprie esigenze e comunque da un minimo di 2 ad un massimo di 10 anni con la rata mensile da pagare che in ogni caso non può essere inferiore ai 100 euro.  

A fronte della stipula del prodotto è obbligatoria la contestuale sottoscrizione di una copertura assicurativa obbligatoria sia sul rischio vita, sia su quello relativo al rischio impiego; la polizza, in caso di decesso, pensionamento anticipato o risoluzione del rapporto di lavoro, si sostituisce infatti al contraente nel rimborso delle rate mensili. Il finanziamento per dipendenti pubblici di Intesa Sanpaolo, previo esito della pratica che le filiali del Gruppo comunicano in tempi brevi, può essere ottenuto senza dover presentare alcun giustificativo di spesa e con zero spese per quel che riguarda l’incasso rata. Per richiedere il finanziamento basta presentarsi in banca con un documento di riconoscimento in corso di validità, l’ultima busta paga ed il codice fiscale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>