Conto corrente ricaricabile

di isayblog4 Commenta

 Un conto corrente a canone fisso mensile, con tanti servizi inclusi, e quindi con fruizione senza costi aggiuntivi, a fronte della possibilità di “ricaricarlo” con dei bonus legati all’utilizzo degli stessi servizi bancari o, ad esempio, in funzione della giacenza e/o del controvalore degli investimenti presenti sul deposito titoli associato al conto. Sono queste di norma le principali caratteristiche di un conto corrente ricaricabile, ovverosia a costo fisso ma con la contestuale possibilità di poter comunque azzerare mese dopo mese le spese con le “ricariche”, ovverosia i bonus che maturano in base alla frequenza di utilizzo del conto. Sono molte le banche che offrono questa tipologia di conti correnti che, se opportunamente gestiti dal correntista, si possono trasformare in tutto e per tutto in conti correnti a canone zero con il conseguente taglio dei costi bancari.

Ad esempio, il colosso bancario europeo Unicredit propone alla propria clientela un conto corrente con le caratteristiche sopra indicate; si chiama “Genius Ricaricabile, ed ha un costo fisso massimo mensile pari a 5 euro con la possibilità di azzerarlo con le ricariche. Ad esempio, se nel mese il saldo medio è pari ad almeno 5 mila euro sul conto, allora scatta un bonus di 3 euro; ma ci sono anche 2 euro di bonus per giacenze medie mensili tra i 3 mila e sotto i 5 mila euro, oppure 1 euro per giacenze medie mensili inferiori ai 3 mila euro ma superiori ai 1.000 euro.

Il conto Genius Ricaricabile, inoltre, si ricarica di un altro euro se nel mese viene accreditato lo stipendio o la pensione, oppure se si riceve l’accredito di un bonifico. Sempre pari ad un euro, cumulabile con i bonus sopra descritti, è la ricarica per chi al Conto Genius Ricaricabile ha associata una o più carte di credito UniCredit Card, ovverosia, tra le altre, la UniCredit Card Classic, la UniCredit Card Classic E e la UniCredit Card WWF. Inoltre, se si hanno più di 65 anni, e si è correntisti Genius Ricaricabile, il conto costa sempre al più 4 euro al mese in quanto scatta mese dopo mese una ricarica pari ad un euro.

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