E’ stato imposto lo stop ai vecchi depliant pubblicitari di “DepositAttivo BCC“, un conto di deposito proposto dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma. A darne notizia è stata Altroconsumo dopo che, proprio su segnalazione da parte dell’Associazione, le Autorità sono intervenute disponendo per il blocco dei vecchi depliant a quanto pare carenti di tutte le informazioni necessarie affinché l’investitore/risparmiatore potesse fare delle scelte consapevoli. Inoltre, sempre a seguito delle segnalazioni inoltrate da Altroconsumo, si registra sia un’istruttoria che è stata avviata dalla Banca d’Italia, sia un procedimento per pratiche commerciali scorrette.
Ma come mai si è arrivato a tanto? Ebbene, proprio Altroconsumo, attraverso il proprio sito Internet, spiega che sia sul sito Web della BCC, sia con mezzi pubblicitari, tra cui i depliant, il prodotto DepositAttivo BCC era stato pubblicizzato in maniera sia incompleta, sia fuorviante. Adesso, anche a seguito dell’intervento dell’Isvap, al vecchio foglio informativo ne è stato sostituito un nuovo in cui si indica correttamente l’obbligatorietà della polizza assicurativa, prima necessaria per poter accedere a DepositAttivo, scrive Altroconsumo.
In generale ricordiamo che, prima di sottoscrivere qualsiasi prodotto, anche un conto di deposito remunerato, che di norma è un prodotto a rischio basso, di leggere attentamente le note ed i prospetti informativi assicurandosi che tutto sia chiaro, a partire da clausole, limitazioni temporali e contrattuali, nonché la durata e le condizioni previste per la fruizione di eventuali agevolazioni. In questo modo si evita di andare poi a possedere un prodotto che presenta costi imprevisti e/o che nella realtà non è in linea con le proprie esigenze e bisogni di natura finanziaria e di investimento. Per scegliere il “miglior” conto di deposito, tra l’altro, si può far leva oramai su Internet anche sui cosiddetti comparatori online che, in ragione anche dell’importo da investire, possono fornire il prodotto più congeniale.
