La crisi finanziaria ed economica negli ultimi due anni ha messo a dura prova, molto spesso, la tenuta dei bilanci familiari. Non a caso è crescente oramai da parecchio tempo l’indebitamento medio delle famiglie, con la conseguenza che i rischi di insolvenza, allo stesso modo, tendono ad aumentare. Per evitare di avere problemi con le banche e le società finanziarie, magari perché le rate da pagare ogni mese sono elevate per i finanziamenti contratti, e per eventuali altre forme di credito al consumo come le carte revolving, può essere d’aiuto la formula del consolidamento debiti che, nello specifico, permette di “compattare” le rate in un unico finanziamento magari allungandone la durata media in modo tale che la rata mensile da pagare possa essere bassa e comunque sostenibile in ragione delle mutate capacità di spesa e di risparmio. Sono molte le banche che permettono di accedere a questa formula di finanziamento che viene sottoscritto a fronte dell’estinzione di tutti gli altri prestiti in essere.
In questo modo, tra l’altro, si può avere a che fare con un unico referente, la nuova banca o la nuova società finanziaria, si può pagare una sola rata mensile, c’è una sola scadenza mese dopo mese, e spesso, inoltre, c’è anche la possibilità con il finanziamento per consolidamento debiti di ottenere anche della liquidità aggiuntiva.
Ad esempio, il colosso bancario Unicredit propone una formula di consolidamento debiti chiamata “CreditExpress Compact”, grazie alla quale vengono estinti tutti gli altri prestiti in essere con Istituti e società finanziarie non appartenenti al Gruppo bancario. Con “CreditExpress Compact” è possibile richiedere fino a 50 mila euro a fronte di un piano di ammortamento che può arrivare anche fino a dieci anni, ovverosia in 120 mesi. Contestualmente, per proteggersi da eventi ed imprevisti negativi di natura temporanea o definitiva, a “CreditExpress Compact” è associabile anche la stipula di coperture assicurative.