Cessione del quinto per dipendenti privati da Compass

 Il prestito con cessione del quinto, per dipendenti privati, disponibile in tutte le filiali di Compass (del gruppo Bancario Mediobanca), è un finanziamento personale che la società concede alla propria clientela che desideri realizzare progetti di spesa personale o familiare, anche di importo significativo, con restituzione del capitale – maggiorato di quote interessi – all’interno di un piano di ammortamento allungabile nel lungo termine.

Il finanziamento Compass a dipendenti privati, attraverso la cessione del quinto, è concesso con assenza di commissioni: entro pochi giorni il cliente dell’azienda del gruppo Mediobanca potrà entrare in possesso di un acconto, e poter così iniziare a dar seguito alle operazioni di spesa, ottenendo poi il saldo residuo del credito in un secondo momento.

Rc auto: i consigli di Altroconsumo

Un automobilista deve tenere gli occhi bene aperti non solo sulla strada ma soprattutto al momento di assicurare la propria vettura. Per prima cosa deve assolutamente  controllare che l’impresa sia autorizzata ad operare nel ramo perché non è affatto certo che sia sempre così. Lo consiglia Altroconsumo che da sempre è impegnata nella difesa dei consumatori e ricorda di dare una occhiata al sito dell’Isvap, l’organismo di vigilanza sulle assicurazioni che permette di verificare subito di fronte a chi ci si trova.

Mutuo casa a tasso variabile da Ubi Banca

 Il mutuo casa a tasso variabile di Ubi Banca è un finanziamento immobiliare ipotecario per l’acquisto della prima o della seconda casa, per la sua costruzione o ristrutturazione, o ancora per dar seguito a operazioni di surroga attiva di un finanziamento immobiliare in corso di regolare ammortamento presso strutture non riconducibili a quelle di Ubi Banca, in qualità di istituto di credito subentrante.

La caratteristica preminente di tale transazione – al di là di quella che sarà la finalità del mutuo casa – sarà relativa alla possibilità di poter godere di tutti i vantaggi derivanti dalla presenza di un tasso di interesse variabile sul capitale oggetto di mutuo: come noto, tale peculiarità permetterà al piano di ammortamento di essere composto da rate di importo certo e costante, e al cliente di poter pianificare al meglio l’evoluzione delle proprie rate di pagamento.

Mutui: un 2012 difficile

Siamo solo a gennaio, ma sono bastate poche settimane per confermare, se per caso ci fosse qualche dubbio, che il 2012 sarà molto difficile per il settore immobiliare. I mutui non sono certo il problema principale per le famiglie che vivono in affitto che per ora non rischiano, mentre restano l’angoscia giornaliera di quanti temono di non poter rispettare a lungo la scadenza mensile. Le incognite, insomma, sono tante, le certezze quasi inesistenti e le banche, dal canto loro, non fanno molto per aiutare le famiglie terrorizzate di fronte a garanzie non proprio consistenti.

Mutuo casa a tasso variabile dal Credito Trevigiano

 Il mutuo casa a tasso variabile del Credito Trevigiano è un finanziamento ipotecario disponibile in ogni filiale dell’istituto di credito in questione, che la clientela della banca potrà utilizzare per sostenere operazioni di acquisto della prima o della seconda casa, con restituzione del montante (il capitale, maggiorato delle quote interesse), nel corso di un medio lungo periodo di ammortamento.

La caratteristica economica fondamentale del mutuo casa a tasso variabile del Credito Trevigiano  è rappresentata dalla presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato sulla base dell’Euribor a sei mesi, maggiorato di uno spread concordato tra le parti, e in grado di essere significativamente ridotto in caso di richiesta del mutuo da parte dei soci dell’istituto di credito trevigiano ora in esame.

Mutui on line, sempre più richiesti pure nel 2012

Dove cercare un mutuo conveniente e soprattutto sicuro? Secondo gli italiani non c’è dubbio ed, infatti, la maggior parte di quei pochi che al momento in barba alla crisi economia vogliono comprare casa si affidano al web. In ogni caso quelli collocati in banca già nel 2011 erano calati del 20 per cento circa e adesso questa tendenza sembra continuare a non fermarsi. Quelli distribuiti online al contrario sono aumentati del 25 per cento proprio a partire dallo stesso periodo.

Prestito personale “su misura” da Cariparma

 Il prestito personale Su Misura, di Cariparma, banca del gruppo Credit Agricole, è un finanziamento personale che l’istituto di credito ha scelto di approntare in favore della clientela che abbia la necessità di realizzare spese per sé o per la propria famiglia, ripagando il capitale ottenuto in finanziamento (maggiorato delle quote interesse predeterminate) attraverso un piano di ammortamento sul lungo periodo, con pagamenti in comode rate.

Il finanziamento è denominato Su Misura come conseguenza del suo elevato grado di personalizzazione delle caratteristiche economiche e contrattuali, permettendo – a titolo di esempio – al cliente dell’istituto di credito di poter optare per 9 differenti soluzioni di tasso, con oneri sempre più convenienti all’aumentare della durata e dell’importo erogato attraverso il prestito personale di cui ora esponiamo un breve approfondimento.

Mutui: calano le richieste in Abruzzo

 

Mutui si, mutui no e per gli italiani non c’è neanche troppo da scegliere meglio restare in affitto o comunque non tentare nuovi investimenti. Troppo incerto il periodo, insicure le condizioni lavorative di tutti, anche di chi si sente nella cosiddetta “botte di ferro”. Come in tutte le altre città di Italia, più o meno, lo stesso sta accadendo in Abruzzo dove il mercato creditizio e immobiliare sono assolutamente bloccati. Certo il terremoto del 2009 non ha migliorato le cose, ma nell’aria si avverte un disagio molto più profondo.

Prestito fotovoltaico da Unicredit

 Il prestito per l’Energia di Unicredit (Credit Express Energia), è un finanziamento personale che permette a tutta la clientela privata dell’istituto di credito di poter dilazionare l’onere finanziario legato al costo di intervento di riqualificazione energetica, intervento su strutture opache, interventi per installazione di pannelli solari o sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.

Attraverso tale finanziamento, il prodotto potrà permettere alla clientela di poter ottenere un importo pari a un minimo di 2 mila euro e un massimo di 75 mila euro, che potranno altresì essere comprensivi dell’eventuale premio finanziato della polizza assicurativa di tutela della capacità di rimborso del debitore, al costo pari a 0,090 punti percentuali dell’importo richiesto, per il numero dei mesi del contratto di finanziamento.

Mutui: in Toscana richieste a meno 14,39 per cento

In un periodo di crisi anche per il settore immobiliare pure la Toscana vive il suo momento nero in merito ai mutui. Le erogazioni dei prestiti in questo senso continuano a calare secondo quanto conferma l’ufficio studi di Tecnocasa. Per la precisione i nuclei familiari che si sono rivolti alle banche, comunque in calo, hanno ottenuto circa 716,34 milioni di euro nel terzo trimestre del 2011. Parliamo quindi a livello tecnico di un -14,39%, per un controvalore di -120,36 mln. Il dato positivo, l’unico che è aumentato è invece l’importo medio dei soldi erogati, visto che si è passati da 136.800 euro ai 135.400 dello stesso periodo 2010. Da ottobre dello stesso anno e fino all’autunno del 2011, in tutta la regione comunque meno domande sono state accettate segnando un meno -21,48% nelle erogazioni, per un controvalore di -976,95 mln. Insomma una situazione che segue abastanza il clima di recessione globale e, ancora di più italiano.