Come sospendere la rata del mutuo per tre anni?

di isayblog4 Commenta

Un emendamento in seno alla legge di stabilità viene incontro a famiglie e imprese. Di cosa si tratta?

Per il momento si tratta soltanto di un’idea, ma sicuramente darebbe manforte a molte famiglie italiane in difficoltà e anche alle imprese che versano in gravi condizioni economiche.

Un emendamento alla legge di Stabilità prevede di sospendere le rate del mutuo per un periodo di tre anni. Di cosa si tratta, nello specifico? In un periodo storico in cui il potere d’acquisto dei consumatori è letteralmente divorato dalla crisi, il peso delle rate di un mutuo o di un prestito incombe sulle finanze di famiglie e imprese. La pressione fiscale, più che ridursi, tende ad aumentare.

Ciò agevola, purtroppo, l’insolvenza da parte delle imprese e dei clienti delle stesse. Molte aziende sono così a un passo dal fallimento non avendo un credito sufficiente per andare avanti.

Sul fronte famigliare, molti nuclei si trovano a produrre enormi sacrifici e a ridurre i consumi. In linea generale tale situazione comporta una forte contrazione della domanda aggregata e quindi una persistenza della situazione di recessione.

L’emendamento in questione, proposto da un deputato del Movimento 5 Stelle presso la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati e approvato dalla Commissione stessa, potrebbe facilitare le famiglie ad allentare la cinghia e le imprese a onorare i propri debiti e magari a produrre nuovi investimenti, prima non possibili a causa dell’incombenza delle rate del prestito:

 Il testo dell’emendamento prevede la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate di mutui e prestiti a favore di famiglie e imprese che ne facciano richiesta, successivamente alla stipula di un accordo tra Ministero dell’Economia, Ministero dello Sviluppo Economico, ABI, associazione di imprese e associazione dei consumatori.

 

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