Il fido è una linea di credito abbinabile al proprio conto corrente, e utile per poter gestire con flessibilità il bilancio familiare e per far fronte alle spese impreviste. Disponibile in due differenti versioni, il prodotto può ben rivolgersi sia ai lavoratori dipendenti che a quelli autonomi, mostrando ampi margini di flessibilità. Cerchiamo allora di comprendere quali sono le caratteristiche delle singole versioni di questo prodotto, e come sia possibile portare a sfruttamento i benefici derivanti dalla titolarità del rapporto.
Anzitutto, ricordiamo come il FidoPiù di Banca dell’Adriatico sia un’apertura di credito abbinata al proprio conto corrente presso la Banca, che il cliente potrà ottenere entro pochi giorni dalla richiesta, senza necessità di alcun giustificativo di spesa e senza costi accessori nè istruttoria. Il finanziamento è richiedibile in 2 versioni – Fido più Light o Fido Più – a seconda delle proprie necessità.
Destinatari del rapporto sono i lavoratori dipendenti o pensionati, con importo predefinito pari a 2.000 euro, con possibilità di optare per un importo pari a 1.000 euro, se il fido è abbinato a Conto Facile (FidoPiù Light); e i lavoratori autonomi, a tempo determinato, atipici, o per importi superiori ai 2.000 euro (FidoPiù).
La durata del rapporto è a tempo indeterminato, salvo revoca. Nel caso di lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato la durata è pari a quella del contratto di lavoro in essere al momento della richiesta. L’importo finanziabile sarà pari a 2 mila euro nell’ipotesi di FidoPiù light, e personalizzato sulla base delle sigenze nell’ipotesi di FidoPiù (confrontalo anche con il fido fino a 5 mila euro da Webank).
Per quanto concerne il rimborso del finanziamento, questo non avviene con rate mensili fisse: si può infatti scegliere di ripristinare la disponibilità in qualsiasi momento. Il tasso di interesse applicato al capitale utilizzato sarà fisso o variabile per entrambe le soluzioni.
Per quanto infine riguarda le modalità di richiesta, sono necessari l’ultima dichiarazione dei redditi e/o ultime buste paga. La Banca si riserva di chiedere ulteriori documenti.