Anche il Banco di Brescia, come tutti gli istituti di credito del gruppo UBI, ha aderito all’iniziativa promossa dall’Associazione bancaria italiana che con accordo del 18 dicembre 2009 ha voluto fornire uno strumento di sostegno immediato alle famiglie in difficoltà. Attraverso tale accordo, la banca si rende disponibile ad attivare una moratoria dei mutui in corso di ammortamento, come parte integrante del Piano Famiglie predisposto all’interno dell’intesa di cui abbiamo fatto riferimento. Cerchiamo di comprendere quali siano le caratteristiche tecniche di tale prodotto.
Grazie all’accordo di cui sopra, dal 1 agosto 2012 e fino al 31 gennaio 2013, le famiglie in difficoltà potranno richiedere la sospensione per almeno 12 mesi, e per una sola volta, del pagamento delle rate di mutui aventi alcune determinate caratteristiche, intestate a persone fisiche che abbiano un reddito imponibile non superiore ai 40 mila euro l’anno, e che abbiano subito, o subiscano, nel periodo tra il 1 gennaio 2009 e il 31 dicembre 2012, uno degli eventi negativi previsti (qui l’approfondimento mutui prima casa: la moratoria col Piano Famiglie).
Tra tali fattispecie gravi, segnaliamo la morte o insorgenza di condizioni di non autosufficienza: (con assunzione, nel secondo caso, della qualifica di portatore di handicap grave, ovvero di invalido civile in misura pari almeno all’80%); perdita dell’occupazione in seguito a cessazione del rapporto di lavoro subordinato, ad eccezione delle ipotesi di risoluzione consensuale, di risoluzione per limiti di età con diritto a pensione di vecchiaia/anzianità, di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, di dimissioni del lavoratore non per giusta causa, o per provvedimenti limitativi dell’occupazione con richiesta di misure di sostegno al reddito.
Ricordiamo altresì che l’accordo trova applicazione per quei mutui con ipoteca su immobili di natura residenziale, accesi per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione dell’abitazione principale, di durata originaria superiore a 5 anni e di importo originario fino a 150.000 euro. Per quanto riguarda la tipologia di tasso di interesse contrattuale sono compresi i mutui a tasso fisso, variabile, o misto e mutui a piano elastico (con tasso variabile, rata costante e durata variabile).
