Il mutuo a tasso variabile BCE di Deutsche Bank è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria, disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito tedesco, che la banca eroga per importi pari a un massimo dell’80% del valore di mercato del bene da acquistare, con piani di ammortamento che – a scelta del cliente, e compatibilmente con la sua capacità reddituale – potranno estendersi tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30 anni.
Come da introduzione del decreto Bersani del 2006, inoltre, in qualsiasi momento il cliente dell’istituto di credito tedesco potrà scegliere di estinguere anticipatamente il debito residuo, senza pagamento di alcuna penale e anche per importi parziali rispetto al totale, qualora sia nelle condizioni di corrispondere tutto o parte del capitale ancora da restituire.
La presenza di un tasso di interesse variabile (ma parametrato al tasso di interesse ufficiale di riferimento per le operazioni di rifinanziamento della BCE, e non all’Euribor, come avviene di solito), permetterà di poter disporre di un programma di rimborso composto da rate di importo non costante, bensì in linea con l’andamento del costo del denaro sui mercati finanziari.
► MUTUO PRIMA CASA A TASSO VARIABILE DA DEUTSCHE BANK
Ne conseguirà un andamento crescente delle rate in caso di incremento dei tassi di mercato, e un decremento dell’importo delle rate nella fortunata e conveniente ipotesi di diminuzione degli stessi tassi.
► MUTUO SECONDA CASA A TASSO FISSO DA DEUTSCHE BANK
Per quanto concerne le altre caratteristiche, ricordiamo come il finanziamento sia liberamente abbinabile a una serie di polizze assicurative contro i rischi di incendio e di scoppio sull’immobile, e contro la perdita della regolare capacità di rimborso del mutuatario, in seguito a infortuni o malattie gravi (che potrebbero condurre a scenari di inabilità o invalidità) o in seguito alla perdita involontaria del proprio posto di lavoro (ipotesi che, in tempi di crisi come quelli attuali, diviene purtroppo sempre più potenziale).