Gli italiani e la casa: aumentano le richieste anche in tempi di crisi

di isayblog4 Commenta

Gli italiani sono sempre più preoccupati per il loro futuro, non sanno cosa succederà ma gli stipendi diminuiscono, il lavoro non c’è e la tendenza è chiaramente a vedere tutto nero. Questo non vuol dire, però, che non si riesca a coltivare i sogni, quelli più tradizionali e che antonomasia indicano famiglia e radici sicuri: l’acquisto di una casa. Si chiede aiuto ai genitori, si mette mano a quei pochi risparmi rimasti e si domanda un prestito alle banche ma non diminuisce affatto l’intenzione di acquistare abitazioni. Lo ha confermato l’Osservatorio di Findomestic che parlato della percezione non solo da parte dei più giovani della mancanza di terreno sotto i piedi e dell’impossibilità di conservare qualcosa per i momenti più a rischio.

In particolare, le cifre di cui parla l’Osservatorio Findomestic si riferiscono al mese di agosto ed evidenziano uno stato di crisi non solo a livello economico ma anche di stato d’animo degli utenti. La casa però resta un bene assoluto, non un semplice tetto sopra la testa, ma quel luogo dove sono conservati segreti, sentimenti e speranze per una vita felice. Un microcosmo all’interno del quale solo alcuni possono vivere. Ecco che da due mesi le richieste di quattro pareti domestiche sono di nuovo in aumento e si moltiplicano coloro che sono disposti ad investire tutto in immobili.

Gli italiani che sarebbero pronti a comprare casa sono passati dal 2,3% di giugno al 3,8% di luglio, parliamo di cifre particolari che non si registravano dal dicembre 2009. Se calano le intenzioni di una ristrutturazione il costo,  secondo dati recenti, per una dimora di circa 90 mq in una zona semi centrale richiede 18 anni di stipendi contro i 15 del 2001. Gli aumenti quindi continuano ma per i più fortunati c’è ancora la speranza di poter dire di non dover pagare l’affitto o peggio di vivere con i propri cari perchè non si possiede il budget giusto e questo rappresenta attualmente il grande traguardo degli italiani.

 


 

 

 

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