Negli ultimi anni si è verificato un curioso quanto abbastanza atteso processo di aumento del costo degli immobili, in modo inversamente proporzionale ai guadagni per famiglia. La crisi economica ha dato, quindi, il colpo di grazia ad una situazione che era già abbastanza precaria. L’arrivo dell’euro non ha facilitato le cose e per di più adesso, come previsto da tempo, ci si è messo pure l’aumento dei tassi di interesse. Un evento questo che potrebbe portare a cambiamenti e ad ulteriori innalzamenti e gli italiani sono davvero senza più risorse.
Ci sono stati coloro che presi dallo sconforto hanno pensato di lasciar perdere tutto perchè pagare le rate a fine mese è diventato impossibile, ma esistono ancora tante coppie e nuclei familiari, nonchè single che più che l’affitto sono disposti a vivere anche momenti di tensione pur di poter possedere le quattro pareti domestiche. Le Regioni e gli Enti specializzati stanno cercando di fare qualcosa per incentivare le vendite ma il costo delle case continua a salire.
Non si parla soltanto delle città principali, perchè se puntiamo l’attenzione su luoghi come Roma e Milano le cifre giungono davvero alle stelle, ma persino nei piccoli paesi o nelle zone di periferia, in proporzione il costo richiesto ha superato quanto è possibile pagare. E’ chiaro che come sempre non per tutti è così ed, infatti, ci sono coloro che chiedono mutui alti anticipando discrete cifre. La realtà comune a tutte le famiglie, però, è quella di riuscire con grossa difficoltà ad assolvere al proprio compito di ripagare il prestito chiesto alle banche con delle quote fisse che nell’arco del tempo copriranno l’intero costo dell’immobile, più gli interessi. Il tutto è peggiorato, poi, se la casa è stata ristrutturata e sono state spese altre cifre che ulteriormente hanno impoverito la famiglia. Che fare allora? E’ difficile fare una previsione, ma la tendenza dovrebbe vedere a breve una riduzione del costo delle case.