Per l’individuo, per la proprietà, ma anche per il benessere e per la protezione del credito. Sono queste alcune delle finalità con cui è possibile stipulare le polizze assicurative di Banca Etruria, la quale si avvale di BancAssurance Popolari Danni Spa, compagnia assicurativa dell’Istituto di credito. In particolare, all’interno della “Linea Individuo” Banca Etruria propone “Bap Persona“, la copertura assicurativa che protegge il contraente dagli infortuni professionali, ovverosia quelli che dovessero capitare nel corso dell’attività lavorativa, ma anche da quelli extraprofessionali, ovverosia al di fuori dell’ambito lavorativo. Per proteggere la casa ci sono invece tre prodotti: “Bap Casa” e “Bap Casa Plus”, che proteggono da incendi e da danni ai beni dell’assicurato, mentre con la “Polizza Impianti Fotovoltaici” il contraente si copre dal rischio di danni al proprio sistema di produzione di energia pulita da fonti rinnovabili.
All’interno della “Linea Benessere” c’è invece “Bap Salute“, il prodotto che tutela dagli imprevisti della vita di tutti i giorni che possono portare a contrarre una malattia, oppure un infortunio che possa tra l’altro costringere ad un ricovero; “Bap Salute“, in caso di ricovero, copre le spese che conseguentemente l’assicurato deve sostenere.
Nella “Linea Protezione” ci sono invece le polizze “CPI ConEtruria 2010“, e “CPI Mutui 2011”. Nel dettaglio, le polizze “CPI” appartengono alla gamma delle assicurazioni Creditor Protection Insurance, ideali ad esempio per associarle alla stipula di un finanziamento ipotecario. In caso di imprevisti ed eventi negativi che possano mettere a rischio la capacità di rimborso delle rate, la copertura assicurativa si sostituisce al contraente per il saldo temporaneo delle rate o per il saldo dell’intero debito residuo in caso di eventi più gravi quali ad esempio la premorienza dell’assicurato. I fogli informativi di tutti i prodotti sopra citati e descritti si possono ritirare in formato cartaceo presso le filiali di Banca Etruria, oppure è possibile collegarsi al sito Internet dell’Istituto di credito.
