E’ una domanda alla quale non è facile trovare una risposta adeguata: perchè in Italia i tassi di interesse applicati ai mutui per l’acquisto di una casa, sono più alti che altrove? Le associazioni dei consumatori, sono già sul piede di guerra ma, fino a questo momento non sembrano essere arrivate spiegazioni convincenti e nemmeno spiragli positivi per il futuro. Gli altri paesi europei, adesso, sembrano tutelare maggiormente il consumatore e lo fanno pure risparmiare, mentre nel Belpaese scegliere le proprie quattro pareti domestiche ormai è quasi impossibile.
Del resto, probabilmente, si tratta di una tendenza tutta nostrana che ci sta portando a svuotare il protafoglio più che altrove: un’ altra situazione eclatante, ad esempio, è quella legata al costo dell’assicurazione. Pure in quel caso, infatti, i costi sono alle stelle e non si sa proprio dove si possa andare a finire di questo passo. I tassi mutui concessi ai clienti ed erogati dagli istituti di credito dello Stivale, vantano un tasso di interesse, euribor o eurirs, maggiorato e parecchio più caro rispetto all’area euro e non sembra esserci tutt’ora un motivo davvero valido.
Con una richiesta di mutuo di 150mila euro, ad esempio, restituito con un piano di ammortamento di 25 anni, da noi si arriverà a pagare circa 9mila euro in più rispetto agli altri Paesi dell’Europa. Una cifra incredibilmente alta e francamente ingiustificata, ecco perchè l’idea di comprare casa, per molti giovani, è destinata a restare tale a lungo, almeno fino a quando le cose non cambieranno. I tassi italiani, quindi, oggi sono mediamente più cari dello 0,36% rispetto la media europea. Andava anche peggio la scorsa estate, quando si arrivava allo 0,69%.Meglio, quindi, effettuare diversi preventivi di mutuo, anche online, prima di decidere nella speranza di trovare quello leggermente più adatto alle proprie esigenze e, soprattutto, alle proprie tasche.
