Nell’ambito del cosiddetto sistema “Export Banca”, in data odierna, mercoledì 6 aprile 2011, è stata firmata una nuova convenzione per l’export tra l’Associazione Bancaria Italiana, la CDP, Cassa Depositi e Prestiti, e la Sace, società leader nell’assicurazione sul credito. A darne notizia è l’ABI nel far presente come la nuova convenzione stipulata sia finalizzata alla concessione di finanziamenti alle imprese italiane che esportano con il coinvolgimento delle banche, soggetti erogatori, la Cassa Depositi e Prestiti, che interviene con il supporto finanziario, e la Sace che invece offre la garanzia sul credito erogato. Nel dettaglio, in accordo con quanto si legge in una nota emessa proprio in data odierna dall’Associazione Bancaria Italiana, la nuova convenzione potrà andare a finanziare quelle imprese italiane esportatrici, unitamente alle loro società controllate, che esportano merci ma anche servizi nell’ambito dei processi di internazionalizzazione.
La nuova convenzione prevede l’intervento ed il sostegno finanziario della Cassa Depositi e Prestiti in maniera indiretta e diretta. L’operatività indiretta, nello specifico, consta nella stipula di contratti di provvista da banche, indicate in una lista messa a punto dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI), per il sostegno al credito delle imprese esportatrici italiane. Altrimenti la Cdp potrà intervenire direttamente nelle operazioni di finanziamento che in tal caso possono avere importi sopra i 25 milioni di euro.
Sia per la provvista con intervento diretto della Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), sia con intervento indiretto sui finanziamenti, è prevista la garanzia sul credito da parte di Sace. Nell’ambito della nuova convenzione stipulata è inoltre previsto che periodicamente venga predisposto un monitoraggio grazie al quale sarà possibile andare a valutare, anche nella massima trasparenza, l’efficacia degli interventi. Ricordiamo che la Cassa Depositi e Prestiti, in accordo con quanto deliberato dal CdA il mese scorso, punta dal 2011 al 2013, in base al Piano Industriale, ad erogare oltre 40 miliardi di euro di nuove risorse per le imprese, per gli investimenti in infrastrutture e per gli Enti Pubblici.
